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N°826 02-10-2008 - 13:55 Segni dei
tempi MARTEDI'7 OTTOBRE 2008 ore 18.30 c/oAssociazione Koesis via Luigia Sanfelice, incontro pubblico con ALEX ZANOTELLI Padre missionario comboniano e ANGELICA ROMANO attivista Comitato Campano Pace e Disarmo per la presentazione del libro NAPOLI CHIAMA VICENZA "Disarmare i territori, costruire la pace" Il libro contiene un´ampia documentazione su tutte le presenze militari in Campania, dal porto alle fabbriche di armi, alle connessioni tra economia, ricerca, università. Sul territorio campano esistono numerosissime strutture di guerra che minacciano noi e tanti popoli del mondo, distruggono le coscienze e l´ambiente. Il trasferimento a Napoli del Comando della Marina Militare USA è una questione nazionale perché il ns porto diventa lo snodo di traffico di portaerei, sottomarini a propulsione nucleare ed armamenti di ogni genere diretti in aree di guerra Bisogna scuotere la rassegnazione, spingere all´impegno, associando Napoli a Vicenza e a tutti i territori in lotta per fermare la follia atomica. ******* BESTIE
E ANIMALI: CANI SUI TRENI: CANCELLATO IL DIVIETO PER GLI OVER 6 KG ******* CONFLITTI
SPIRITUALI: Napoli: i parcheggiatori abusivi scrivono a Gesù - Capodanno:
“ Ed io mi rivolgo al Padre Eterno “ Caro Padre Eterno, i parcheggiatori
abusivi di Napoli si sono rivolti a tuo figlio Gesù pregandolo di aiutarli
nel perseverare a tartassare noi poveri automobilisti napoletani, io
mi rivolgo a te perché invece continui a dare la forza e lo sprone ai
vigili urbani per portare avanti con costanza e pervicacia la battaglia
da loro intrapresa in questi giorni, facendo sì che queste figure, simbolo
d’illegalità diffusa, scompaiano una volta e per sempre dalle strade
della Città. Capisco anche perché non si sono rivolti a San Gennaro,
come abitualmente fanno i napoletani, per chiedergli il “miracolo”.
Sanno che difficilmente li favorirebbe, conoscendo anche i meccanismi
con i quali da lustri prelevano denaro dalle tasche degli automobilisti
partenopei, costretti a pagare due volte, sia per il ticket nelle strisce
blu, che si sono diffuse a macchia d’olio a Napoli, sia per la “tassa”
al parcheggiatore abusivo. Il che nell’attuale periodo di crisi economica
non è certamente cosa da poco. Inoltre proprio sotto al cippo del Santo
Patrono di Napoli, in via S. Gennaro ad Antignano, nel quartiere Vomero,
laddove si ricorda che avvenne la prima liquefazione del sangue del
santo, è stato piazzato un cassonetto, pieno d’immondizia, spostato
dal sito assegnatogli, per far posto alle auto in sosta vietata, in
una zona dove da anni sono presenti proprio i parcheggiatori abusivi.
Liberaci una volta e per sempre da questa piaga che, peraltro, pare,
che rappresenti uno dei tanti filoni attraverso i quali viene foraggiata
la malavita organizzata. L’unico aiuto che possiamo chiederti per questi
signori è quello di trovargli un lavoro onesto, col quale possano sostenere
le loro famiglie, smettendola di vivere sulle spalle degli automobilisti
napoletani. Gennaro Capodanno Presidente Comitato Valori collinari –
Napoli Ma il triste destino dei Santi del Paradiso, abusati strumentalmente
per la realizzazione di desideri molto terreni che nulla condividono
con la spiritualità, è assai più disgraziato nell’opposta fazione degli
spocchiosi “autosufficienti”: gli atei di convinzione e quelli à la
page! Spesso ci giungono proclami logorroici da costoro, tesi “asdrubale”
più che razionali sul loro CREDO del “Non Credo”. Finiscono quindi col
professare anche loro una FEDE: ciò di cui ci accusano! E’ singolare,
infatti, il loro insistente “evangelizzare” . Dal momento che dimostrano
di conoscere alla perfezione ciò che si obbligano a non credere, a differenza
di noi che crediamo in ciò che non conosciamo, finiscono con l’essere
i maggiori assertori dell’esistenza di Dio! Guardate un po’ che spreco
di meningi, pur di autoconvincersi: PRIMO CONVEGNO LAICO PROMOSSO DA
AXTEISMO Sabato 18 e Domenica 19 Ottobre 2008 inizio ore 9:00 Arpiola
di Mulazzo (Massa Carrara) Palestra Comunale a disposizione ampio parcheggio
gratuito Ingresso libero – Considerato l'attuale gravissimo stato di
censura e di manipolazione delle informazioni da parte dei media, si
invita alla massima pubblicazione e diffusione. - Axteismo, No alla
chiesa, no alle religioni Movimento Internazionale di Libero Pensiero
– Dateci spazio in Tv per parlare e la Chiesa chiuderà bottega. CerchiamoFondazione
o Università che sostengano studi e attività e Imprenditore-Editore
che apra Tv satellitare libera. Axteismo vive grazie alle vostre donazioni,
certamente sarà utile la tua piccola donazione di 25euro su PayPal http://nochiesa.blogspot.com
Per lasciti testamentari e donazioni di altro tipo prendere contatto.
******* I
miserabili - L’informazione riporta date e numeri, nomi e colpe. La
lotta dello Stato contro una criminalità molto organizzata. Ma questa
durissima realtà campana non ha una sola faccia. Ce n’é un’altra, nascosta
e apparentemente secondaria, ma vitale per il futuro di questa regione
in agonia. Siamo noi. Noi che ci alziamo la mattina per andare a lavoro,
noi che guardiamo il degrado e abbassiamo con dolore gli occhi, noi
che non abbiamo il coraggio di fare le valigie. Noi che siamo impotenti
davanti a una mentalità che è ormai segnata dal decadimento. Senza etica,
senza rispetto, guardiamo le nostre città soffocate dai “ non è mia
competenza” si rivolga a …” “che ci posso fare” Una vita di rimandi
di responsabilità. Sensi di colpa accumulati per i propri figli, per
la salute compromessa dei cari. Rammarico per non essere stati degli
eroi ( solo le società civili non ne hanno bisogno). E il pudore che
ti spinge a non lamentarti più, e la rabbia dei rifiuti , l’incertezza
del futuro, la consapevolezza di un passato annientato in pochi decenni
. L’altra faccia di questa guerra siamo noi. Nessuno saprà mai le nostre
storie, i nostri tormenti, le nostre paure, la nostra impotenza , la
nostra vergogna, il nostro amore tradito per questa terra. ******* Liceo
Statale "Giuliano Della Rovere" Via Monturbano, 8 - 17100 SAVONA ******* VOTO DI LAUREA: 90-60-90 riceviamo dall’addetta di presidenza dell’ufficio italiano di un ministero estero e pubblichiamo avendo cura di proteggere la privacy della suddetta e della candidata della quale ci racconta Spesso, capita di ricevere aull'indirizzo di posta elettronica del nostro ufficio mail di ragazze che offrono la propria collaborazione come hostess ed interpreti durante i periodi di fiera. Nulla di male: io stessa ho lavorato molte volte in fiere e manifestazioni varie, divertendomi e guadagnando anche discretamente. Autocandidandosi come hostess è consuetudine allegare UNA (e sottolineo una) foto primo piano e, se richiesta, una foto figura intera (se ti autocandidi come hostess generalmente inoltri una foto in sobrio tailleur).Capita invece, sempre più spesso, di ricevere cv di ragazze laureate, che parlano 5 lingue e che poi allegano una dozzina di foto inopportune, scattate magari dal fidanzato, mentre ammiccano e si rotolano nella sabbia.. o in un letto… Vi pare consono? Beh! Noi, in ufficio, quando riceviamo queste 'autocandidature' ci divertiamo davvero... e un po' ci dispiace constatare quanto queste ragazze, intelligenti, di bella presenza e 'sveglie' , tanto da autocandidarsi, manchino invece di quel minimo di professionalità e di buonsenso nel presentarsi oltretutto ad un Ministero, quale noi siamo. Oggi ho deciso di mostrarvi una di queste e-mail, perchè davvero rappresenta un fenomeno di costume che si sta diffondendo anche grazie a tutte le forme di comunicazione di cui disponiamo e che nella e-mail di autocandidatura della Sig.na G. K. sono tutte contemplate.Buon divertimento e.....chi informerà la Sig.na G. K che non ci occupiamo delle selezioni per veline? P.s. Davvero divertente quando ci tiene, in maniera molto professionale, a sottolineare la sua partecipazione a spot definendosi come 'RAGAZZA CHE PASSA VESTITA DA PUNK AL MINUTO 01:36' oppure 'SPOT COPPIETTA SEX OVER THE CITY Ovviamente, non pubblichiamo il messaggio della candidata, accompagnata da ben 12 foto parecchio esplicative della sua indiscussa avvenenza e della sua intolleranza agli indumenti. Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 0 ___________________________________________ Messaggio
N°808 17-09-2008 - 13:42 'O
Pazzariello
E’ nata Annina Tirri! Fiocco rosa nella grigia prigione di "zio" Bruno, per Anna Contrada e Giancarlo Tirri, neononni! Annina, bellissima bambina, è venuta al mondo stanotte, stringendo tra le manine frizzanti stelline di luce e benedizioni in quantità che ha sparso con un gran sorriso su tutti. Il Comitato Bruno Contrada Napoli, adottando simbolicamente Annina quale fortunata mascotte messaggera di buone speranze, si felicita con mamma Monica e papà Massimo. ******* Lettera
aperta al Ministro della Giustizia Alfano - On Sig: Ministro siamo un'associazione
di vittime del terrorismo e di cittadini comuni, la Domus Civitas che
si occupa di mantenere pulita la memoria delle vittime del terrorismo
che tanto hanno dato al nostro paese. Da tempo sui mass media del nostro
paese il detenuto Adriano Sofri ed altri “ex terroristi”continuano ad
infamare ed offendere, senza che alcuno li contrasti, la memoria condivisa
da gran parte degliItaliani delle vittime del terrorismo; persone che
hanno perso la vita per difendere le istituzioni di questo nostro paese.
Chiediamo alla S.V di intervenire affinché venga ripristinata la Legge,
oltre che per il detenuto Adriano Sofri - che gode a differenza di altri
detenuti - di una serie di privilegi ed altresì di invitare i massmedia
Italiani a non dare enfasi alle parole dell’ex leader di lotta continua
, che offendono da tempo le nostre famiglie con esternazioni che rasentano
l’istigazione a delinquere. Facciamo nostre le parole del Capo dello
Stato che in occasione del giorno della memoria, celebrata il giorno
9 maggio 2008, furono di monito agli organi di stampa e preghiamo di
non dare opportunità alcuna agli ex terroristi di imbrattare in maniera
costante la memoria delle vittime del terrorismo. Siamo stanchi e stufi
di subire umiliazioni da parte di questi personaggi, senza che ci venga
accordato il diritto di replica. Confidiamo nel suo intervento per ristabilire
ordine e regole certe per tutti; specialmente, chiediamo rispetto per
le vittime del terrorismo. ******* Vomero:
Grande attesa per la festa di San Gennaro - In questi giorni fervono
al Vomero, come ogni anno, i preparativi per la festa di San Gennaro,
che si terrà il prossimo 19 settembre. Si tratta un evento molto sentito
dagli abitanti della collina. Bisogna ricordare al riguardo che la tradizione
popolare, fonti epigrafiche e testimonianze monumentali collocano il
primo miracolo della liquefazione del sangue del Santo Patrono proprio
nel territorio del Praedium Antinianum, tappa obbligata, in epoca romana,
lungo la via Puteolana che, per Colles, collegava la città flegrea a
Napoli. Il miracolo sarebbe avvenuto durante una pausa della processione
liturgica organizzata dalla diocesi di Napoli e della Campania per la
traslazione del corpo e della testa di San Gennaro dall’agro marciano,
dove era la sepoltura, alle catacombe di Capodimonte, attuale dimora
delle spoglie del santo. Il corteo avrebbe assistito al miracolo quando,
durante una sosta sulla collina, Eusebia, la nutrice del santo, nata
e residente nel casale di Antignano, donò le ampolle contenenti il sangue
del martire, raccolto, come si usava all’epoca, presso la solfatara
all’atto del martirio e custodite dalla stessa per anni. La tradizione
popolare vuole che il miracolo sia stato determinato dall’incontro tra
la testa ed il sangue del Santo. L’evento viene ricordato sia da un
altorilievo posto nella Basilica in via S. Gennaro ad Antignano, dedicata
al santo dove si osserva Eusebia che, genuflessa, dona le ampolle al
Vescovo che guida la processione, sia dal cippo che nel 1941 venne posto
dalla delegazione pontificia a poca distanza dalla stessa Basilica.
La festa di San Gennaro, organizzata dall’Unione Cattolica San Gennaro
Arenella-Vomero, benemerita associazione, nata nel 1933, come negli
anni scorsi si articolerà in due fasi: le celebrazioni liturgiche, con
una messa solenne, che si terrà alle ore 18 nella chiesa di S. Giovanni
dei Fiorentini, presieduta dal cardinale arcivescovo Crescenzio Sepe
e con la presenza del vicario episcopale, mons. Gennaro Matino e del
decano, mons. Lucio Lemmo. Nella seconda fase vi sarà la processione
solenne lungo il tracciato dell’antica via Antiniana e delle strade
storiche del quartiere, toccando le tre chiese dedicate a San Gennaro.
******* Oggetto:attenzione: olio per frittura!!!!! URGENTE E' BENE SAPERLO PER LA TUA SALUTE E LA SALUTE DEL TUO MONDO.Sapete dove buttare l'olio della padella dopo una frittura fatta in casa? Sebbene non si facciano molte fritture, quando le facciamo, buttiamo l'olio usato nel lavandino della cucina o in qualche altro scarico, vero? Questo è uno dei maggiori errori che possiamo commettere. Perché lo facciamo?... Semplicemente perché non c'è. Nessuno che ci spieghi come farlo in forma adeguata. Il meglio che possiamo fare è ASPETTARE CHE SI RAFFREDDI e collocare l'olio usato in alcune bottiglie di plastica, o barattoli di mayonese o marmellate,chiuderli e metterli nella spazzatura.UN LITRO DI OLIO CONTAMINA CIRCA UN MILIONE DI LITRI D'ACQUA, quantità sufficiente per il consumo di acqua di una persona per 14 anni ******* Domenica
21 settembre dalle 11 del mattino il Pallonetto di Santa Lucia, rivivrà
l’antica festa della ‘Nzegna, il tradizionale corteo di luciani che
in costume borbonico, seguiva una carrozza con le controfigure di Ferdinando
IV e di Maria Carolina. L’evento a cura del regista Pasquale della Monaco
strenuo difensore della fiabesca Villa Ebe sulle Rampe di Pizzofalcone,
abbandonata e semi distrutta e cultore degli usi e costumi del quartiere,
citato da grandi scrittori. “La festa – dichiara il regista - che risale
all’800 e si celebrava nel giorno di San Lorenzo, durata fino al 1953,
quando fu sospesa perché un ragazzo gettato in mare rischiò la vita,
vedrà la partecipazione del quartiere, giovani e anziani per ritrovare
tutti insieme i valori dell’Oro di Napoli nobilissima. Discordi gli
storici sul significato di ‘Nzegna. Alcuni sostengono che significhi
“insegnamento”, in questo caso al nuoto. Altri “Ingegnare” vale a dire
smettere gli abiti estivi per quelli invernali. Ingignare il vestito
nuovo Un viaggio nella città dell’onirico del mito e degli Dei, quello
pensato da Della Monaco. Un omaggio al cinema alla musica e alla filosofia,
con il tema dei personaggi dalle opere di Benigni, Fellini, Marotta/De
Sica, Pasolini, Wagner, Wertmuller. Personaggi apparentemente diversi
ma accomunati e legati dalla stessa radice e filo conduttore: i valori
dell’umanità”. Il corteo attraverserà il Pallonetto, sosterrà nella
chiesa della Madonna della Catena per un omaggio alla tomba dell’ammiraglio
Francesco Caracciolo e ai tanti personaggi della Rivoluzione napoletana
del 1799 declamando i valori della giustizia e dell’eguaglianza; altra
sosta nella chiesa di Santa Lucia a mare e, attraverso Via Cesario Console
raggiungerà il caffé Gambrinus, Palazzo reale e finalmente tutti al
Borgo Marinari per un salutare bagno purificatore. Il corteo sarà preceduto
dalla fanfara dei bersaglieri e dalla banda della Nato. Depurata dalle
forme di violenza, come purtroppo accadeva anche nelle passate edizioni
della Piedigrotta, la ‘Nzegna voluta da Pasquale della Monaco, può essere
l’inizio di un’antica tradizione, da inserire nel novero dei grandi
eventi cittadini. ******* da
"laura pompei" nina978@libero.it
******* L’EMERGENZA
RIFIUTI CONTINUA. ********** ... arrivederci al prossimo Pazzariello! Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 3 Inviato
da vocedimegaride ________________________________________
____________________________________ Inviato
da Anonimo ___________________________________ I padreterni Sono proprio curiosa di sapere quanti napoletani e più in generale quanti italioti, che si erudiscono con la Gazzetta dello Sport , Novella 3000 e Diva & Donna, sono a conoscenza dell’imminente esperimento scientifico del CERN che intende rieditare, il prossimo 10 settembre, la Creazione di circa cinque miliardi di anni fa, con qualche rischio tuttora sconosciuto alla globalità terrestre e – a quanto pare – ai medesimi “soci” del Padreterno! In rete c’è materiale in ogni lingua ed in ogni formato audio, video e letterario; l’informazione italiota, invece è latitante come sempre, se non fosse per qualche testata genovese che giusto giusto ne parla per magnificare la partecipazione di Ansaldo Superconduttori e dell’INFN con una trentina di ricercatori genovesi su qualche centinaia di italiani, i quali sono impegnati ai laboratori di tre su quattro punti cruciali del prossimo Big Bang, ovvero le stazioni sotterranee Atlas, Cms e Lhc-b, del progetto LHC, alla ricerca del “bosone” di Higgs (non è un animale preistorico, è una “particella”!). Avete presente una bussola? Bene! Dal quadrante ricavatene una losanga e sostituite ai punti cardinali le sale sperimentali Alice, Atlas, Lhc-b e Cms. Le particelle saranno dapprima accelerate e poi fatte scontrare a una velocità pari al 99,9% della velocità della luce in questi quattro punti di collisione. Tutto ciò, allo scopo di spiegare perché la materia ha massa! Per arrivare a questa scoperta, cruciale per il mondo scientifico, s’incrociano fasci di protoni 40 milioni di volte al secondo e ci si avvale di tecnologia “made in Genoa” – come riferisce la stampa locale - . “L’Ansaldo Superconduttori ha infatti realizzato gli “avvolgimenti superconduttivi” del magnete impiegato nell’esperimento, lungo 26 metri e uno dei più grandi al mondo: il cuore, cioè, del dispositivo in grado di dare informazioni precise sull’energia, la direzione e il tipo di particelle prodotte nello scontro tra i due fasci di protoni accelerati in Lhc.”. Sulle tracce del bosone di Higgs sono anche i ricercatori impegnati sull’esperimento Cms: si tratta di un rivelatore costituito da un solenoide superconduttore, costruito per misurare con precisione muoni, fotoni ed elettroni. Oltre a cercare la preziosa particella, Cms cerca conferme sulla teoria della supersimmetria, pensata dai fisici per risolvere alcune questioni lasciate aperte dal modello standard di descrizione dell’universo. Semplice, no? Figuriamoci ccosa ne hanno capito Prodi, Berlusconi, La Russa, Veltroni... Bossi! I nostri politici non ci hanno nemmeno informati dell’evento: tanto, dopo il 10 settembre, “chi c’è, c’è!”... C ome cappero si potrebbe, poi, tradurre col linguaggio dei segni ai sordomuti sudditi la ricetta della Creazione, se questi manco conoscono e sanno dove reperire gli ingredienti? E’ un litigio internazionale tra chef de rang, per aggiudicarsi la stella Michelin (non in senso astrofisico): la scuola nouvelle cuisine dei fisici nucleari contro la scuola tradizionale dei Chimici, eredi degli antichi filosofi alchimisti, che temono il catastrofico frittatone nucleare. Potrebbe addirittura verificarsi l’ipotesi della creazione di un Buco Nero che, ampliandosi nel fagocitare se stesso, come un gatto che si morde la coda, ingoierebbe la Terra di qui a quattro anni … esattamente nel 2012, annus orribilis delle concordi profezie sulla distruzione del pianeta. “Non è vero ma ci credo”, direbbe Eduardo… se fosse quaggiù e non al sicuro, lassù, beato lui! Quaggiù, dovremmo smazzarcela noi, se la Corte per i Diritti Umani di Strasburgo, adìta dai chimici tedeschi, non interverrà a staccare la luce al CERN il 10 settembre mattina! Dico a voi, seguaci del “culi e tette”, del “pallone”… a voi, tronisti e veline, a voi, sgallettate e teppisti, brigatisti e mafiosi, politicanti ed affaristi… black-block e noglobal, pacifisti e majorettes, magistrati e robespierres... sarà inutile chiudersi nel bunker della casa del Grande Fratello o nel sottoscala della Domenica Sportiva, di Annozero e di Ballarò, dopodomani mattina… Siamo tutti, indistintamente, cavie... come i porcellini d'india, le scimmie del Nepal ed i beagles... Se l’esperimento andrà male... finiremo tutti assieme nel buco del culo del buco nero! Pensare che stavamo aspettando, tutti mortificati, che fossero le discariche napoletane, il percolato nostrano, la mozzarella di bufala campana e... il Vesuvio a fare la loro parte… Che fresconi! (marina salvadore) in foto: l'acceleratore di particelle di Ginevra, Large hadron collider, da 6 miliardi di euro (... puozze scula'! ) Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 2 Inviato
da Anonimo ________________________________________ Inviato
da Anonimo ____________________________________ Inviato
da senzabarriere.d _________________________________________ Messaggio
N°790 02-09-2008 - 12:24 Buon compleanno, Bruno! Sono 77! Ma la tua eroica vita... che tante volte ha sfidato il pericolo e l'inganno... s'è come sospesa in un incubo dal 1992: sedici anni della tua preziosa ed impagabile esistenza, rubati alla tua Dignità, ai tuoi cari, ai tuoi amici, alla Società Civile, alla Patria... che ancora aveva disperato bisogno di Uomini come te!... Il cercopiteco di questa "Civiltà del Cretino" e l'Orco onnivoro delle minacciose fiabe ricattatorie dell'infanzia sono andati "a braccetto", schifosamente complici del Potere Occulto, per lordare il Giusto, il Bello e il Buono di questo "Paese" ch'è sorto sulla Menzogna e che continua a pascersi nella Perfidia. Ci spiace che il tuo sonno vigile sia visitato da sogni mostruosi e che il tuo sguardo dolce sia costretto, da sedici anni, ad assorbire le immagini delle miserie umane, dello squallore istituzionale, del degrado peggiore di questa Società irriconoscente che hai difeso a spada tratta per tutta la vita! Ti siamo grati per la forza che ancora trattieni in te e che... CI DA FORZA! Noi, faremo l'impossibile per svegliarti dal sonno, per trarti fuori dall'incubo... per sostenerti nel far ripartire la tua vita... là... da dove ti hanno costretto ad accantonarla come un abito strappato... in quella blasfema vigilia della nascita del Salvatore del '92... Sono "i tuoi anni in quell'anno" che festeggiamo, ancora oggi... da tre lustri! La tua età, l'orologio, il calendario, la giustizia... riprenderanno a scorrere dal tempo dei tempi prossimi a venire della tua resurrezione al mondo. Ricorda, Bruno, IL TEMPO NON PASSA. ARRIVA! marina salvadore ********** Nella sezione "commenti" di questo post raccoglieremo tutti i messaggi di augurio per Bruno Contrada e glieli faremo pervenire! Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 28 Inviato
da Anonimo __________________________________ Inviato
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da pattyghera ________________________________________ Inviato
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N°788 01-09-2008 - 20:11 Gli spigoli
del "Pallone"
DELINQUENTI DA STADIO
Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 3 Inviato
da Anonimo ______________________________________________ Inviato
da vocedimegaride ______________________________________________ Inviato
da Anonimo ______________________________________ Messaggio
N°781 27-08-2008 - 00:55 "Se questo è un Uomo" « Voi che vivete sicuri / Nelle vostre tiepide case,/ voi che trovate tornando a sera/ Il cibo caldo e visi amici:/ Considerate se questo è un uomo / Che lavora nel fango / Che non conosce pace / Che lotta per mezzo pane / Che muore per un sì o per un no. / Considerate se questa è una donna, / Senza capelli e senza nome / Senza più forza di ricordare / Vuoti gli occhi e freddo il grembo / Come una rana d'inverno. / Meditate che questo è stato: / Vi comando queste parole. / Scolpitele nel vostro cuore / Stando in casa andando per via, / Coricandovi alzandovi; / Ripetetele ai vostri figli. / O vi si sfaccia la casa, / La malattia vi impedisca, / I vostri nati torcano il viso da voi.” di Marina Salvadore Parafrasando il titolo del romanzo autobiografico di Primo Levi, offerto alla consapevolezza dei giovani studenti della scuola italiana di ogni ordine e grado, vogliamo a questi giovani italiani offrire la possibilità di una più profonda meditazione sulle tecniche persecutorie che, tra una play-station ed un wipe, un concerto heavy metal ed una “canna” partecipano occultamente dell’evoluzione bastarda di un Popolo, di uno Stato che dicesi progressista e moderno… “di diritto!”… e ch’è soggiogato, invece, dall’aura plumbea di un retaggio antico, quale solo una dittatura occulta riesce a suggerne linfa e vitalità… come un vampiro! Il capro espiatorio Bruno Contrada, posto a regime di “domiciliari sbagliati”, colpevole solo del fatto di non essere stato "bersaglio centrato" dalla Mafia... che ha combattuto per circa quarant’anni, è stato nuovamente ricoverato in ospedale... Ci siamo recati, oggi, al Varcaturo per incontrare in strada... come dei cospiratori, come dei viandanti disperati, sulla via del rientro in Basilicata la dottoressa Agnesina Pozzi piombata come un fulmine al capezzale del Generale Bruno Contrada ed abbiamo ottenuto un significativo bollettino clinico… quale quello che pubblichiamo: “Il Generale Contrada ieri 25 agosto 2008 è stato condotto dai Carabinieri presso l’Ospedale Santa Maria delle Grazie (la Schiana) di Pozzuoli per essere sottoposto ad indagini diagnostiche con relativo intervento mini-invasivo. Purtroppo è stato possibile effettuare solo una parte dell’indagine perché vi era il forte rischio di complicanze emorragiche. Per questo motivo, i sanitari hanno deciso di rimandare la procedura successivamente, dando al Generale un ragionevole tempo di recupero per poter affrontare il tutto con il minimo rischio, in quanto persiste il forte sospetto di una patologia neoplastica. A chi dovrà essere attribuita la responsabilità morale e giuridica di una persecuzione che in termini di psico neuro endocrino immunologia, ha tutta la sua ragion d’essere su Contrada, così come avvenne per Enzo Tortora ed altri non emersi alle pagine della cronaca? Penso anche alle vergognose insinuazioni in rete, ad opera di celebri sconosciuti, che vedrebbero in Contrada il prototipo del “malato immaginario”. Certi ignobili individui non hanno avuto mai la fortuna di imbattersi nella sofferenza vera né di patirla su di loro direttamente o indirettamente, per esserne arricchiti nel corpo e nello spirito. Nascondono la loro nullità piangendo da coccodrilli e arricchendo altro che le loro coscienze; diciamolo apertamente: per arricchire le loro tasche a spese dello Stato Italiano e di noi contribuenti. Mi chiedo anche chi risarcirà “il pericolosissimo” Contrada per tutto il feroce ed ingiustificato accanimento anche ora che le sue forze sono ridotte al lumicino, ora che barcolla e rischia di cadere, com’è successo anche all’ingresso dell’Ospedale, ma che, davanti allo sguardo sgomento e preoccupato sia dei Carabinieri che del portantino, continua a rifiutare di essere trasportato su sedie o barelle o sostenuto a braccio. Agli avvoltoi ignobili che aspettano di lacerarne anche le carni voglio dire: Contrada resiste contro ogni vostra miseranda aspettativa, con dignità, in piedi. Fiero e indomito checché ne pensino e dicano i suoi accusatori, i suoi detrattori, i suoi nemici e chi ha avuto l’onere storico di condannarlo. Mi hanno insultata per aver scelto di essere accanto a lui come medico, di essere altrettanto “collusa” e forse “ricattata” dallo stesso; mi hanno dileggiata per averne voluto prendere anche le difese da pseudo avvocato non autorizzato; infine mi hanno “oscurata”ed accusata di falsità, proprio quando producevo atti protocollati a testimonianza dei meriti di Contrada nella lotta alla mafia. Posso comunque certificare, per la tranquillità di questi signori, senza ombra di dubbio che, sebbene a forte rischio emorragico…le sue mani, esaminate attentamente…anche se non hanno le stimmate di un santo e non grondano sangue “. Sì! anche noi crediamo fermamente che l’unico sangue possibile grondante dalle mani di Bruno Contrada sia sangue stillato da stimmate, tipico dei santi martiri… come la manna, dono dei sepolcri dei Santi... ma noi lo vogliamo VIVO BRUNO CONTRADA... perchè abbiamo SETE di CONOSCENZA! (immagini rubate da Umberto... che avrebbe potuto venderle e.. ce le ha regalate!) Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 7 Inviato
da Anonimo __________________________________ Inviato
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da kuskus0 ___________________________________________ Messaggio
N°757 03-08-2008 - 22:33 Camilla, lacrime e sudore Riceviamo da Mariano Luise, il papà di Camilla, notizie incoraggianti circa gli esiti delle cure in Florida. La bimba fa progressi. Le varie terapie la impegnano per circa 10 ore al giorno, fino a sfinirla. La strada in salita è disseminata di buone speranze ma anche di sudore e lacrime. Resisti, piccola dolce Camilla... ti siamo immensamente grati: ci stai insegnando molte più cose tu che mille maestri di vita! Daremmo noi stessi, per asciugarti una lacrima o il sudore e preghiamo papà Mariano di non ringraziare più quanti hanno reso possibile il sogno della Florida per te, perchè siamo tutti noi a dover ringraziare te, per l'esempio che ci stai dando... a noi, gente matura e "impegnata" ch'è convinta di essere "qualcuno", di pontificare e filosofeggiare... dimentichi del Mistero della Vita, racchiuso con le stelle nei tuoi occhi di luce! Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 1 Inviato
da Anonimo _________________________________________ Messaggio
N°752 29-07-2008 - 18:59 Chiarimento
per chi non usa le più elementari norme della DEMOCRAZIA
Scusate
la prolissità di quanto andrò a postare sul nostro blog ... ma la giusta,
equa informazione mi costringe a pubblicare quanto segue: l'altra sera,
visionando il sito del Dott. Bruno Contrada al link "rassegna stampa"
abbiamo trovato alcuni articoli che, secondo noi, non riportavano la
realtà dei fatti ma - travaglio docet - faziosissime documentazioni
sul "caso CONTRADA". Ovviamente siamo intervenuti sul blog per dare
la nostra interpretazione dei fatti ... ma il blogger - tale emiliano
morrone - definitosi giornalista e regista, ha sistematicamente censurato
le nostre argomentazioni in difesa del Dott. Contrada. Il summenzionato
giornalista regista e quant'altro (e vogliamo presentarvelo nella foto
che pubblica sul suo blog) da sinistra Aldo Pecora, Emiliano Morrone,
Salvatore Borsellino (ovviamente non pubblichiamo, come sarebbe nel
nostro costume, per il piacere del bello ... ma solo per darVi la possibilità
di conoscere nei dati somatici il nostro interlocutore, considerato
che la rete abbonda di noialtri "ontroparte") .Ma tornando al motivo
della mio presente intervento vorrei sottolineare la faziosità di questo
giornalista regista ... che pubblica a suo piacimento quanto i canoni
del suo credo politico gli impongono ... consulenze con "travaglio"
- non intese letteralmente come difficoltose o problematiche - ma con
il messia del giornalismo nostrano, il Travaglio portatore del verbo
... il "Travaglio Io Sono": "Uomo lavorerai con sudore; donna, partorirai
con dolore!" ... Ebbene, nel rispondere ad un mio post dove dichiaravo
che in opposizione alle dichiarazioni dei pentiti v'era una dichiarazione
del Nostro Presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga, il
sig. giornalista regista emiliano morrone ha pensato bene di censurarmi
e, nonostante abbia avvisato che avrei pubblicato sul nostro blog ....
ha fatto orecchie da mercante ... Il blog in questione è www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3406
.Chi volesse intervenire è pregato di documentarsi su quanto scritto
nei vari editoriali e quindi esternare la propria opinione su quanto
letto. Scusate la lungaggine, non nel mio costume, ma tanto dovevo e
tanto pubblico Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 5 Inviato
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Messaggio N°740 16-07-2008 - 11:24 A tu per tu con la dottoressa Pozzi Ci è giunta in redazione, prima della lettera autografa di Bruno Contrada, la perizia clinica del 10 luglio: ulteriore acquisizione agli atti processuali dell'Ufficio di Sorveglianza di S.M.Capua Vetere e del Tribuale di Sorveglianza; quest'ultimo, nell'udienza del 3 luglio non ha rigettato d'impeto , secondo lo stile che gli è proprio, l'istanza per la misura alternativa della pena ma, grazie al buon lavoro di Agnesina Pozzi, ha deciso di voler approfondire la situazione clinica di Bruno Contrada. La nostra aggressività - vuoi per il caldo torrido... vuoi per la nausea all'ennesima squallida puntata del solito Tormentone giudiziario - svapora ormai, come i fumi dell'alcool dopo una disperata sbronza, per cui ci limitiamo ad osservare, da perfetti cretini come ci vogliono, che quest'overdose burocratica-clinica di ben tre perizie nell'arco di una settimana rasenta il ridicolo... quando non la crudeltà mentale... a meno che Contrada non sia un alieno, un mutante, un troll, un camaleonte, Star Treck... Ufo Robot... soggetto a repentine trasformazioni biochimiche e fisiche. Se non è "accanimento terapeutico", questo!... Mah! Abbiamo provato ad intervistare Agnesina Pozzi, prima di pubblicare, per la gioia dei necrofili, l'ulteriore perizia. (marina salvadore) I legali di Bruno Contrada ci hanno trasmesso la relazione medica del 10 luglio… C'è forse bisogno di commentarla? Davvero conviene tacere quando non si ha da dire qualcosa che valga più del silenzio. La relazione si commenta da sola.. Bisogna spiegare al pubblico con parole semplici… Semplicemente il farlo permanere un solo giorno in più in carcere sarebbe davvero criminale, omicida. Lo dico senza mezzi termini. Ho fiducia comunque nei Giudici e nel Collega Medico Togato; ora hanno davvero tutti gli elementi per giudicare, senza paura di contrariare qualunque "giurisprudenza". Ma..gli elementi per decidere sulla salute di Contrada c'erano anche prima, come ci hai spiegato nelle relazioni precedenti E' vero, ma la scusante per i Giudici è che non sono medici e non possono certo andare a guardare dentro le cartelle cliniche per capire cosa succede alla salute di un detenuto. Questo è compito medico. Se al Giudice di offrono le conclusioni e le sintesi e queste non sono fedelissime al contesto generale, ne derivano malintesi ed ingiustizie involontarie. Si sa che il Giudice legge le conclusioni delle relazioni mediche, come potrebbe analizzare il contesto delle cartelle e delle indagini? faccio un esempio famosissimo, il caso Franzoni, Cogne: il Prof. Viglino, celeberrimo ed illustre anatomopatologo dell'Università del Piemonte Orientale, ha omesso di segnalare nelle conclusioni offerte al Giudice, proprio un elemento che l'intelligenza dello stesso, a prescindere dalla laurea in Giurisprudenza, poteva indurre a farlo riflettere che "i conti non potevano tornare". Viglino omette di segnalare proprio una frattura in regione occipito parietale destra (quindi quasi posteriore), di tipo " a mappamondo", ossia di quelle che si producono per impatto violento e veloce contro superfici ampie e dure; il Gudice avrebbe potuto ragionare spontaneamente sul dato e dire: "Oh cavolo! Ma da dove esce sta frattura? Mica può essersela procurata contro il materasso, per contraccolpo! E allora che è successo davvero? C'è stata davvero l'aggressione frontale oppure non c'è stata nessuna aggressione ma un semplice urto accidentale dell'occipite contro la testiera del letto o il muro? Magari consultiamo per sicurezza un traumatologo, un neurochirurgo e sentiamo che dicono in merito ai traumi cranici nei bambini". Si, ma tornando a Contrada? Solo i medici possono mettere i Giudici in grado di giudicare sulla salute; e questi medici devono aver giurato principalmente alla loro coscienza, poi ad Ippocrate; e possibilmente non dovrebbero essere superficiali e piuttosto simili a burocrati. Quando si fanno le schede di dimissioni non si può essere sintetici col rischio di omettere degli elementi che perfino il medico curante, a domicilio, potrebbe tralasciare per il suo paziente, non avendo a disposizione la cartella clinica completa da consultare. Figuriamoci un Gudice! Questi, anche avendo la copia della cartella clinica, come fa a fare conclusioni da solo, in ordine alla patologia medica, se il medico non sintetizza in modo da fargli capire bene come sia la situazione? Quindi, mi pare di capire che "scagioni" completamente i Giudici Certamente si, alla luce delle cose che ho verificato su documenti medici a me sconosciuti fino ad oggi E che dire sulla "colpevolezza" dei medici nella vicenda Contrada? Dico che sono disposta anche a considerare la buona fede, la superficialità piuttosto che altre finalità che in questo caso sarebbero immorali, contro ogni deontologia. Per il resto non so; sarà Bruno Contrada e saranno i suoi legali a valutare il tutto e decidere in merito il da farsi. Non ci resta che l'autopsia...Grazie e..Arrivederci alla prossima perizia, Agnesì! Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 1 Inviato
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N°735 10-07-2008 - 11:03 Comici
... da far piangere! Una volta Grillo e la Guzzanti facevano ridere. Ora, fanno pena. Stanno invecchiando e male. Sono scaduti nel ridicolo, nel becero cazzeggio della vulgata adolescenziale solitamente esternato sulle porte del cesso degli Autogrill da tremanti giovani manine sotto strss per overdose di feromoni ancora non disciplinati. Colpa delle cattive compagnie? Probabilmente, sì… Credere di far parte di un CLAN dell’Intellighentia Nazionale quando si è finiti, invece, in una parrocchietta di CLAUN spompati e rancorosi che per ridere e ritrovare vigore devono far ricorso alle “barzellette sporche” ed al porno in rete, è di uno squallore che suscita malinconia, tristezza. Non c'è nulla di più patetico degli attempati che si travestono da guagliuncelli! Quando si fa del sesso “parlato” - non orale, quale quello immaginato dalla femminista appassita Guzzanti a carico di un’altra donna che, forse, ha la sola colpa di essere più giovane e ovviamente più appetibile – qualsiasi libera intuizione del volgo, non cattedratica da strizzarcervelli, è in grado di ricollegarsi alla banale tesi de “l’invidia del pene”… ovvero della sana, fisiologica pratica sessuale altrui; invidia rancorosa delle zitelle acide. L’acida, sostitutiva sessualità “orale” ovvero parlata (che gli Intellettuali definiscono cultura, SATIRA) è null’altro che una masturbazione, un atto di onanismo per esibizionisti frigidi, il cui Viagra psichico è la fantasia porca e senza limiti… se la Guzzanti si è concessa l’amplesso onirico persino fantasticando sul tabù Pontefice: “… Fra vent’anni Ratzinger sarà dove deve stare, cioè all’inferno, tormentato da diavoloni frocioni attivissimi”. Il governo - sostiene - è caduto anche grazie al Papa perché, “con quella porcheria della negata partecipazione a La Sapienza che è stata sostenuta da tutti i media e i politici, ha generato una polemica che non sta né in cielo né in terra.”… Però… però… però, la malcelata impotenza coeundi (nel senso di fame atavica insoddisfatta) dell’arrugginita “comica da piangere” sprizza, poi, violenta dalla penosa “satira d’autore” sulla "fino a ieri anonima" Carfagna: “…Osteria delle ministre / paraponzi ponzi po / le ministre son maestre / paraponzi ponzi po / e se al letto son portento, figuriamoci in Parlamento / dammela a me Carfagna / pari opportunità”) che attacca subito il premier: “A me non me ne frega niente della vita sessuale di Berlusconi - spiega - ma tu non puoi mettere alle Pari opportunità una che sta lì perché t’ha succhiato l’uccello, non la puoi mettere da nessuna parte ma in particolare non la puoi mettere alle Pari opportunità perché è uno sfregio”. Pensare che gli italiani manco s'erano accorti dell'esistenza al Governo di Mara Carfagna... Eh! La Guzzanti è proprio livida d’invidia… o, forse… forse… si sta mangiando il fegato per aver compreso d'aver sprecato un’esistenza da "ornitologa in trincea" post sessantottina... praticando volatili spennacchiati da cortile! Grillo, Travaglio, Cammilleri? IL LIVORE DEGLI IMPOTENTI! P.S.: Il senatore del Pdl Paolo Guzzanti , papà dell' "artista", invece di prendere "a paccheri" la figlia, si è molto risentito con la Carfagna che ha querelato la sua creatura citandone anche l'autorevole ascendenza... Senatore, provi ad immaginare la soubrettina Mara Carfagna sul palco in piazza Navona, sproloquiare alla stessa maniera sulla carriera della sua "artistica" figliola!!! .....a prescindere dal fatto che la fonte ineccepibile del magazine argentino CLARIN citata per l'occasione dalla sua dotta figliola, è risultata essere una grossa bufala! Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 4 Inviato
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N°726 01-07-2008 - 10:10 Contradeide: tragedia epica Giovedì
3 luglio alle ore 9,00 davanti il Tribunale di Sorveglianza di Napoli
si terrà l’udienza per decidere sulla liberazione o la detenzione domiciliare
dell’ex D. Generale della Polizia di Stato, ancora recluso nel carcere
di Santa Maria Capua Vetere. ***** Spett.le Studio Lipera nella persona
dell’Avv.to Dr.Giuseppe Lipera e della Dr.ssa Avv.ssa Graziella Coco,
giusto mandato conferitomi, vi prego di sottoporre alla cortese, qualificata,
attenzione della Sezione Medica del Collegio Giudicante quanto segue:
le condizioni di salute del paziente andrebbero verificate di persona,
perché i documenti sanitari non danno assolutamente contezza, e per
difetto, di quelle reali. Bruno Contrada è in una situazione di estrema
precarietà psico-fisica; lo stato di denutrizione/disidratazione è giunto
al punto da non essere più un semplice rischio quoad valetitudinem,
bensì un pericolo incombente quoad vitam; la prima condizione non è
in grado di assicurare all’organismo i substrati energetici minimi indispensabili
alla già precaria ed instabile condizione metabolica; e la seconda,
causa un’emoconcentrazione che, non solo, falsa i risultati delle analisi
ematochimiche ma, anche, predispone a problemi di impiling dei globuli
rosssi e a coaugulazione intravasale. Il paziente è infatti frequentemente
vittima di ricorrenti lipotimie ed attacchi ischemici transitori. Sembra
che ci si sia dimenticati del tutto della grave patologia neurologica
che lo menoma, a seguito di postumi di ictus cerebrale; ictus che in
tali condizioni può ripetersi. Sono altresì pericolosamente diminuiti
il ferro e le piastrine (al di sotto dei limiti minimi del range); la
prima condizione non garantisce il mantenimento della crasi ematica
e la seconda favorisce l’insorgenza di fenomeni emorragici; tenuto conto
anche dello stato di diffusa malacia dei vasi cerebrali. Ambedue le
condizioni, insieme ad una proteinuria di recente insorgenza, fanno
anche porre oggettivamente il sospetto di patologia tumorale dall’esordio
subdolo; sappiamo infatti che tra le varie patologie, di cui già vi
ho reso edotti con la precedente relazione, ce ne sono due che vanno
monitorate costantemente: l’esofago-gastro-duodenite ulcerativa e l’ipertrofia
prostatica, attualmente in scompenso detrusionale. Le sue condizioni
di malattia, utile ribadirlo, sono del tutto incompatibili con qualunque
regime carcerario e urgentemente vi si deve porre rimedio. Ad oggi,
non risultano ancora effettuate le indagini che abbiamo richiesto il
23 giugno scorso. Il referto invece relativo alla misurazione del campo
visivo è il seguente: “emianopsia sinistra. Negli emicampi destri perdita
di sensibilità retinica in sede paracentrale e periferica”. Aggiungiamo
quindi all’elenco delle sue sofferenze anche la sub-cecità, con tutto
ciò che ne consegue. ***** In attesa delle determinazioni da parte delle Alte Gerarchie Militari sulla richiesta di trasferimento presso l’Ospedale “Celio” di Roma, dove il Generale Bruno CONTRADA potrebbe almeno essere assistito e curato, ed in attesa che anche da Palazzo Chigi giunga un risoluzione per porre fine a questa situazione dolorosa che si sta consumando, intanto giovedì 3 luglio alle ore 9,00 davanti il Tribunale di Sorveglianza di Napoli si terrà l’udienza per decidere sulla liberazione o la detenzione domiciliare dell’ex D. Generale della Polizia di Stato, ancora recluso nel carcere Militare di Santa Maria Capua Vetere. I Legali di Bruno CONTRADA, Avvocati Giuseppe Lipera e Grazia Coco, sono convinti della assoluta legittimità e totale fondatezza dell’istanza di differimento esecuzione pena, stante l’età senile e le gravi malattie di cui è affetto il Generale CONTRADA, tuttavia non negano il loro pessimismo su quella che sarà la prossima decisione. Per questo terranno una conferenza stampa lo stesso 3 luglio alle ore 11,30 a Napoli (hotel Holiday INN, Centro Direzionale attiguo al Palazzo di Giustizia). Alla conferenza stampa parteciperanno Anna CONTRADA (moglie del Generale TIRRI), sorella di Bruno, con tutti i suoi fratelli e sorelle e fra questi certamente Romano, Vittorio, Carlo e Ida CONTRADA. Interverrà, altresì, la Dott.ssa Agnesina Pozzi, consulente medico del Generale. Nel corso della conferenza stampa saranno rese pubbliche le ultime drammatiche relazioni sanitarie e i recenti referti di esami diagnostici e clinici che comprovano il grave stato di salute del Generale CONTRADA. Il Dott. Bruno CONTRADA continua sino ad oggi a protestarsi innocente, ha scontato già quasi cinque anni di reclusione ed il 7 ottobre avanti la Corte Suprema di Cassazione dovrà decidere sulla istanza di revisione della sentenza di condanna contro di lui per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa. A portare la loro testimonianza non mancheranno di essere presenti anche ex collaboratori dell’ex Capo della Squadra Mobile di Palermo. – avv. Giuseppe Lipera - ***** 30 giugno - POLITICA | S.Maria C.V: – L'Onorevole Gianfranco PAGLIA, Medaglia d'Oro al Valor Militare per i fatti accaduti al Check Point "Pasta" a Mogadiscio il 2 luglio 1992, si è recato sabato scorso nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere dove ha incontrato alcuni detenuti, tra cui l'ex funzionario del Sisde, Bruno Contrada. L'allora sottotenente paracadutista della Folgore che fu gravemente ferito in Somalia nel corso di una missione umanitaria in Somalia, mentre salvava la vita di alcuni suoi commilitoni, era in compagnia dell'Onorevole Amedeo LABOCCETTA (PDL). Quest'ultimo, dal 2 giugno scorso, ogni sabato si reca in visita al carcere militare per denunziare "la gravissima condizione umana in cui si trova l'ottantenne Bruno Contrada". Al loro arrivo presso il penitenziario sono stati accolti dal Colonnello Raffaele D'AMBROSIO, comandante dell'organizzazione carceraria militare e dal Colonnello Mariano TURCO, comandante del carcere militare. Nel corso della visita, Paglia e Laboccetta hanno incontrato Bruno CONTRADA, già Direttore Generale della Polizia di Stato, e Ignazio D'ANTONE, già questore di Palermo. L'Onorevole Paglia ha voluto così manifestare tutta la sua solidarietà umana a Contrada, al quale ha assicurato il suo interessamento, nel rispetto, ovviamente, della normativa vigente, per una soluzione alternativa all'attuale stato di detenzione che "vede Contrada gravemente malato e profondamente depresso per quello che lui giudica un accanimento nei suoi confronti". Laboccetta si è detto "felice che un eroe delle Forze Armate abbia voluto constatare "de visu" la gravissima condizione umana in cui si trova l'ottantenne Bruno Contrada". ***** La
redazione de La Voce di Megaride, leader del Comitato Bruno Contrada
Napoli, continua a riportare fedele cronaca degli eventi che interessano
l'assurda tragedia epica vissuta dall'Uomo e dal Soldato Bruno Contrada
e, se necessario, provvederà a lanciare altre iniziative pubbliche,
come già fatto in precedenza, affinchè non si compia nell'oblio il destino
di Bruno Contrada, già tracciato occultamente dai "potenti" .Tuttavia,
nell'approfondimento di questi anni,delle vicende e dei personaggi che
vi ruotano attorno non può esimersi dal postulare sempre crescenti diffidenze,
avendo spiacevolmente notato che numerosi novelli paladini del dr. Contrada
se ne stanno servendo come di un trofeo, per un ritorno pubblicitario
utile alle rispettive carriere. La vicenda Contrada prende avvio nel
1992: dov'erano, allora, tutti questi generosi filantropi? Come mai
in ben 16 anni di Purgatorio, il TABU' Contrada è stato inviolabile
per costoro? Se guardiamo con realismo allo scenario che caratterizza
il palcoscenico di questa squallida Opera dei Pupi, perfettamente in
linea con la sceneggiata alla Mario Merola, tra comprimari, figuranti
scelti e comparse rifulgono finti missionari, sfruttatori d'immagine
e non pochi "protagonisti nella tragedia". Di quinta, lo squallido gruppo
del "vorrei ma non posso" ovvero di quei miserabili, piccoli uomini,
che non osano sfiorare neppure con un dito il Pupo Contrada, per paura
d'infettarsi ma non volendo rinunziare alla ghiotta occasione di mettersi
in mostra, aggiungono colore alla scena nel coro delle prefiche. Nel
golfo mistico dell'orchestra, suonatori stonati inneggiano al martire
sulle note morbose di una marcia funebre. Mors tua vita mea!... Già,
perchè, in realtà solo la morte di Bruno Contrada toglierebbe le castagne
dal fuoco a tutti: denigratori, novelli paladini e falsi filantropi...
Ognuno riscuoterebbe la sua giusta prebenda: chi lo accusa e chi finge
di esserne sostegno, per poter dire, in chiusura di sipario, "IO C'ERO!"
e sfilare in passerella per la rivista finale. Non è pessimismo, questo.
Purtroppo è amara constatazione. In tutto questo tempo abbiamo approfondito
la conoscenza degli uomini e nella vicenda Contrada abbiamo spesso incrociato
sul nostro sentiero tuttologi in cerca d'autore! La gente semplice,
quella non corrotta dal desiderio di fama e d'arrivismo, nella propria
umana anonima condivisione della tragedia, questo l'ha capito... e vorremmo,
a questo punto, che ciò sia chiaro, oggi più che mai, proprio al Direttore
d'Orchestra: ai magistrati che il 3 luglio per l'ennesima volta si troveranno
a reimpastare quel pane amaro. Con tutto il cuore confidiamo nell'esordiente
Agnesina Pozzi che, per la prima volta, si troverà a sostenere la difesa
della dignità e della disabilità di Bruno Contrada innanzi quella Corte.
Noi crediamo fermamente in lei, nella sua purezza di ideali e nella
sua spontanea generosità oltrechè nella sua competenza professionale
ed etica. Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 10 Inviato
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N°708 15-06-2008 - 21:27 Dalla Florida
Camilla con amore AGGIORNAMENTI di vita americana ed i PROGRESSI della bimba Ciao
a tutti, oggi sono diciotto giorni che siamo in America, vi riassumo come
stanno andando le terapie che Camilla esegue: i primi giorni sono stati
molto duri per lei, abituarsi alle terapie, eseguire le varie visite ed
esami ai quali è stata sottoposta, l'hanno affaticata tanto. Ha perso
due giorni di lavoro a causa della febbre che ha avuto, crediamo proprio
a causa dello stress subito, ma Camilla negli ultimi due giorni di questa
settimana è stata bravissima, finalmente ha fatto la fisioterapia senza
piangere. Dalla prossima settimana cambieranno gli orari e le ore di fisioterapia
passeranno a tre per giorno, di seguito v’illustro la giornata tipo che
da lunedì Camilla farà: 06.30 sveglia colazione e via al centro; 07.30
un'ora di camera iperbarica; 09.00 fino alle 11.00 tre ore di fisioterapia
(poi passeranno a quattro); 12.30 un'altra ora di camera iperbarica; 13.45
a casa per pranzo; 15.00 un'ora di cranio sacrale; 16.00 un'ora di logopedia.
Il sabato fa solo un'ora d’iperbarica, logopedia e cranio sacrale. Naturalmente
è prestissimo per vedere i primi risultati, ma continuando così questi
non tarderanno ad arrivare. Finalmente l'altro ieri siamo entrati nella
casa che abbiamo affittato e tra poco avremo attiva anche la linea adsl,
così avremo la possibilità di aggiornarvi più spesso. Inviato da: vocedimegaride Trackback: 0 - Commenti: 1 Inviato
da Anonimo ________________________________ Messaggio
N°699 09-06-2008 - 21:18 'O Pazzariello 13
giugno: SECONDO CONGRESSO REGIONI STORICHE EUROPEE: L’URSE INVITA quanti
difendono l’identità culturale AL SECONDO CONGRESSO
EUROPEO DELLE REGIONI STORICHE “IDENTITA’ CULTURALE E TURISMO”per la promozione
internazionale dell’immagine della Ciociaria e delle Regioni Storiche
Europee Organizzata dall’URSE Unione Regioni Storiche Europee Movimento
culturale europeo senza scopo di lucro e dall’INARS CIOCIARIA Istituto
Nazionale Regioni Storiche per la Ciociaria Premio Cultura Presidenza
Consiglio dei Ministri Patrocinata da Regione Lazio e Provincia di Frosinone
Partner: ASI – SILSE (Sindacato Indipendente Lavoratori Stranieri in Europa)
- IIA (Ong-ONU)- L.U.C.E (Libera Unione Ciociari Esteri)- Parco Regionale
Monti Simbruini- Associazioni culturali senza scopo di lucro. Venerdì
13 giugno 2008 ore 10.00 presso Il Palazzo della Provincia di Frosinone:
Sono previsti: • Interventi di Delegati di Regioni Storiche Europee nelle
diverse tematiche legate al turismo e agli scambi interculturali. • Proposte,
attivazione di sinergie (Protocolli di intesa…) • Performance: Teatro
Ucraino in Italia “Beregynia” e Gruppo etnico “Amalgam-Roots” • Presentazione
INNO UFFICIALE (in latino) delle Regioni Storiche uropee “SALVE EUROPA”
• Buffet offerto dall’URSE e dalla CIA (Conf. It. Agricoltori) Sono stati
invitati parlamentari europei, nazionali, regionali, diplomatici, assessori
e consiglieri provinciali, sindaci, giornalisti, operatori culturali e
turistici, docenti e alunni, associazioni culturali nello spirito della
sussidiarietà e del partenariato. ******************* da
www.mastermattei.it ******************** In
vigore dal 7 giugno il Biglietto Unico Mare sulle linee marittime dei
Golfi di Napoli e Salerno - Il ticket valido per tutte le compagnie di
navigazione che effettuano collegamenti veloci nei golfi di Napoli e Salerno
sarà in vendita dal 7 Giugno in tutte le biglietterie delle società che
hanno costituito il consorzio Linee Marittime Partenopee, presieduto da
Salvatore Lauro. Ai botteghini di Alilauro, Alilauro Gruson, Alicost,
Navigazione Libera del Golfo e Snav sarà possibile acquistare il biglietto
valido sul primo mezzo diretto verso la propria destinazione, evitando
le lunghe attese agli imbarchi. E’ in corso di attivazione un call center
in grado di fornire tutte le indicazioni, che risponde al numero 081 7041911,
che fungerà da info-point, dando la possibilità di essere aggiornati in
tempo reale sulle partenze, gli arrivi e su ogni notizia utile per snellire
le operazioni di transito sulle vie del mare. Al call center è stata aggiunta
un’altra innovazione, quella dell’acquisto online con carta di credito
del biglietto sulla rotta prescelta. Il consorzio ha dedicato a questa
operazione un sito all’indirizzo www.consorziolmp.it . L’acquisto del
biglietto Unico Mare potrà essere effettuato anche cliccando sui siti
delle compagnie, www.alilauro.it , www.navlib.it , www.snav.it , www.volaviamare.it
, www.alilaurogruson.it. Il passeggero di domani quindi, che viaggerà
sulle rotte di Ischia, Procida, Amalfi, Positano, Sorrento, Capri e Napoli
con l’istituzione del Biglietto Unico non dovrà più affrontare le code
ai botteghini e la folla agli imbarchi *********************** PASQUALE
393/3210334 zadu@hotmail.it ********************* NAPOLI - Nell’ambito dell'annuale manifestazione "NAPOLI FILM FESTIVAL", il 13 Giugno p.v. alle ore 16,30 in Castel Sant’Elmo, sede del prestigioso evento, saranno proiettati i due documentari in concorso del nostro Mauro Caiano: “Santa Maria alla Sanità” e “La Cappella Sansevero”. L’artista sarà presente e vi attende numerosi! ************************* gennaro.capodanno@tin.it
********************* Festival Internazionale di Musica Cristiana - “ il Mondo Canta Maria in TOUR “ - Sabato 14 Giugno 2008 ore 20,30 parte il Tour ... christian Music Live!! - PIAZZA FALCONE-BORSELLINO Schio (VI) - guarda le altre date su : www.ilmondocantamaria.it ************************* Associazione
culturale Le Tre Ghinee/Nemesiache ******************* da
Rino Cammilleri ********************** http://midifendo.blogspot.com/
************************** Per i più giovani - www.machinasrl.com annuncia Grande Tour con il meglio di "Amici" - Canto: Antonino, Federico Angelucci, Gian De Martini, Valerio di Rocco, Giulia Franceschini, Giorgia Galassi.- Danza: Josè Perez, Maria Zaffino - Special Guest: Roberta e Pasqualino – il 18 GIUGNO 2008 - ORE 21,00 TEATRO PALAPARTENOPE – NAPOLI – Sul sito indicazioni pre-vendita biglietti e varie ************************* Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 6 Inviato
da ladybird88 _______________________________ Inviato
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da vocedimegaride _______________________________ Inviato
da Anonimo
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da vocedimegaride _____________________________ Messaggio
N°694 06-06-2008 - 12:05 Contrada:
una questione di donne!
Questo
forte e generoso Sud non a caso d’esoterica impronta matriarcale, nei
suoi miti femminili fondanti e nella leggenda che riflette la realtà senza
scadere nell’illusione fiabesca , partorito per generazioni da madri che
vanno da Partenope a Michelina De Cesare, la brigantessa, non si smentisce
mai. L’intelligenza del Sud è femmina, è un’anima libera, fuori dagli
angusti schemi mentali, inarrivabile, imprendibile; cosa, questa, che
ha suscitato nei millenni la naturale impotente ritorsione di troppi misogini
odissei. C’è in molte donne del Sud quella scintilla di fuoco eterno che
arde sulle are consacrate agli dei. Rare Sirene e Brigantesse ancora si
rigenerano, tramandandosi un codice genetico di natura che può dirsi extraterrena,
in conflitto perenne con le cose del mondo quali il Potere, la Sopraffazione,
la Menzogna. Abituate a difendersi, sono più coraggiose e leali e di buonsenso
rispetto ai “potenti”. Spesso, nel lassismo della società attuale, queste
frizzanti personalità sono trattate alla stregua di “rompiballe” in virtù
della tenacia che mettono nella difesa delle idee e dei diritti umani
e non è raro che vengano ostacolate quando sono in carriera, perché danno
fastidio all’egemonia imperante del pressappochismo generalizzato dei
conductor regali. Per il nostro spodestato “Re Ferito” Bruno Contrada,
imprigionato dal rivale Genio del Male nelle buie segrete del “Segreto
d’Italia” una brigantessa di Lagonegro, sua sponte, è scesa in campo a
sua difesa, munita del bastone della verità, della spada della generosità,
del pugnale della competenza, dello schioppo del coraggio . La dottoressa
Agnesina Pozzi , come buona parte degli italiani, segue nell’ombra della
sua normale quotidianità di medico gli sviluppi del caso Contrada da lungo
tempo - con scienza e coscienza - ed ha messo a disposizione del Collegio
Difensivo la sua competenza professionale e, principalmente, la sua cristallina
caparbietà nella difesa dei diritti umani. L’avvocato Lipera ci informa
di aver ricevuto, come gradita sorpresa nel simbolico giorno della festa
della Repubblica questo illuminante messaggio: “Essendo da anni una CTU
del Tribunale di Lagonegro (PZ), più volte ho constatato che, in tante
decisioni che ho ritenuto inopportune, per non dire francamente ingiuste
(scusandomi per il bisticcio di parole) la responsabilità non è certo
del Giudice adito. Il Giudice non è un medico ed è “costretto” a fidarsi
di noi. L’Autorità adita, formula ipotesi, esprime giudizi e pareri, o
emette sentenze che concernono la sfera sanitaria, in base a ciò che noi,
medici, porgiamo; ciò avviene in forma più o meno articolata, più o meno
chiara, più o meno comprensibile a chi, invece, ribadisco, medico non
è, ma ha, altresì, il diritto di ben comprendere, non solo, le summae
pathologicae ma anche, e soprattutto, le ripercussioni che il suo giudizio
avrà su quel particolare ed unico periziando. Unico e particolare essere
umano, qualunque crimine abbia commesso, direttamente o in concorso “esterno”.
Non le nascondo che moltissime volte mi è toccato l’ingrato compito di
“contestare” Colleghi; naturalmente li rispetto per principio, per educazione
in famiglia e mia forma mentale, ma troppo spesso mi sono resa conto che
parecchi di loro non permettono all’Autorità di ben comprendere, limitandosi
a fare una sterile elencazione di patologie, sic et simpliciter, che poco
significano, e ancor meno garantiscono al Giudice il diritto di capire;
e al periziando il diritto di essere equamente giudicato.” Seguiva, poi,
una competente perizia clinica che abbiamo pubblicato integralmente in
rete: www.vocedimegaride.it/Drssa Agnesina Pozzi.htm Da donna a donna,
sulla medesima rotta di pensiero e di cuore, l’altrettanto tenace e bella
Grazia Coco, avvocato dello Studio Legale Lipera, provvedeva ritualmente
come di seguito: “… CHIEDE che il Sig. Magistrato di Sorveglianza di Santa
Maria Capua Vetere conceda il differimento esecuzione pena per gravissimi
motivi di salute nell’interesse del Dott. Bruno CONTRADA o in subordine
la detenzione domiciliare. ****************** Vi segnaliamo caldamente il blog di Agnesina Pozzi http://agnesepozzi.splinder.com/ per rendervi conto della sua tempra. Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 5 Inviato
da Anonimo _________________________________ Inviato
da Anonimo __________________________________ Inviato
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N°692 04-06-2008 - 22:51 Camilla:
prime news dalla Florida
(Camilla durante la sua prima ora d'iperbarica. Il sogno si è avverato grazie a tutti voi) Qui in America i Fire Fighter (i pompieri), sono giustamente considerati degli eroi. I Vigili del Fuoco italiani non vogliono essere considerati eroi, è il nostro lavoro, quindi va fatto comunque, ma vedendo il contesto in cui operano i colleghi d'oltreoceano, mi rendo conto che in Italia è molto più difficile fare il Pompiere. Basti pensare alle strade che in America sono a 3\4 corsie per ogni senso di marcia (di solito senza traffico), invece conosciamo bene come sono fatti i centri storici delle nostre città, ma anche le strade extraurbane non sono migliori. Qui il gas (uno tra gli elementi più pericoloso per il nostro lavoro), non è molto utilizzato nel senso che in cucina i fornelli funzionano solo elettricamente (una resistenza a spirale), mentre le auto sono per la maggiore alimentate a benzina e poche a gasolio. Non parliamo poi del numero del personale, pensate che i VVF operativi in Italia sono circa 20000, molto di sotto lo standard europeo (non sono informato in merito allo standard americano).Tante sono le differenze a sfavore ma ogni giorno i VVF italiani sono vicini alla gente e in tante circostanze, impensabili per i nostri colleghi americani, dimostrano la loro professionalità. Direte ma questo che centra? Permettetemi di ringraziare in questo modo i miei colleghi, ormai i miei fratelli e sorelle, per tutto quello che hanno fatto per me e la mia famiglia. La manifestazione tenutasi il 25\05\08, è stata il momento culminante dell'amore dei Vigili del Fuoco verso il prossimo, in questo caso per Camilla. Sono onorato di essere vostro collega, ormai tutti voi fate parte della mia vita, grazie a voi posso essere fiero di dire: SONO UN VIGILE DEL FUOCO ITALIANO, DEL COMANDO PROVICIALE DI NAPOLI!!! (Abbiamo avuto una grande notizia: l'asl di appartenenza ci ha riconosciuto il rimborso, nella misura del 70%, per le spese relative al primo anno di fisioterapia che Camilla farà. EVVIVA!!! è veramente una notizia fantastica!!!). L'obiettivo di garantire i 3 anni di cure, presso il centro americano, alla nostra piccola si avvicina sempre di più. ********************** Il viaggio è andato bene, l'aereo non era affollato e quindi ci siamo...' allargati '. I primi due giorni (martedì e mercoledì scorsi), sono stati impiegati per organizzare le terapie che Camilla ha finalmente iniziato. (Anche se, per il momento, solo con l'aiuto di questa "tuta" è bellissimo vedere Camilla in piedi. Di fronte hanno uno specchio, dove il terapista guarda Camilla, per correggerla durante gli esercizi, mentre lei a sua volta si specchia) ************************** LA Redazione ricorda ai lettori che il video della manifestazione del 25 maggio u.s. dei Vigili del Fuoco per Camilla, tenutasi in piazza del Plebiscito a Napoli è stato pubblicato al precedente post n. 684 Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 0 _______________________________ Messaggio
N°687 29-05-2008 - 19:17 'O
Pazzariello
CONCERTO
PER IL MAGGIO DEI MONUMENTI 2008 - F.A.T.A. Festival Fuoco, Aria, Terra
e Acqua - “ La Nostalgia delle Sirene ” - Castel Nuovo Sala della Loggia
– NAPOLI – “LA NOSTALGIA DELLE SIRENE” - Il titolo ammaliante del concerto
lascia presagire un iter che, attraverso le arti magiche, conduca l'ascoltatore
nei meandri del mondo femminile. Ma qui parliamo di "femmena", la napoletana
che ha sempre caratterizzato la società tipicamente matriarcale partenopea.
Le fate napoletane si collegano al mito delle sirene seduttrici che si
esprime nelle arie di seduzione lu Passariello e Ariatella, dove ritroviamo
un tema caro alla tradizione musicale napoletana: l'erotismo sotto mentite
spoglie. E qui la donna affattura o seduce? Non si riesce a comprendere
se la figura femminile ammali per la sua bellezza oppure per le sue arti
magiche. Ma questo è un enigma difficilmente risolvibile. L'intima essenza
della femminilità è proprio la sua malia. E' un canto di sirena che prende,
stordisce ed irretisce,. E' un'invisibile tela di ragno dalla quale è
dolce lasciarsi avvolgere e catturare. L'atmosfera mitica si estende fino
all'ottocento con Me voglio fà na casa nella quale Donizetti immagina
un uomo tanto innamorato da pensare di costruire una casa con penne di
pavone in mezzo al mare, degna dimora della sua Nennella. Il Pergolesi
ci ricorda che la femmena sa chiù de Farfariello. Il contrasto tra la
pensosa meditazione sul mistero del cuore femminile e la descrizione minuta
delle singole, diaboliche astuzie muliebri sembra far deflagrare una contraddizione
latente, sprigionando imprevedibilmente, sotto la levigatissima superficie
di una forma musicale apollinea, forze ed energie di sapore irrazionale.
L’epoca di "E spingole Francese" è un periodo d'oro per Di Giacomo. A
lui si deve infatti una vasta produzione che va dalla melodia alla macchietta,
ma senza entrare in una obsoleta polemica che parla di natura popolare
di questa composizione si vuole sottolineare la tradizione letteraria
colta, modellata su stereotipi popolari. "E spingule frangese" e' un garbato
dispetto tra un venditore ambulante e una donna compiacente; Un pezzo
che trova le sue radici nella tradizione popolare . In origine infatti
era un canto tradizionale di Pomigliano D'arco raccolto da Cresette e
Imbriani ******************** L'associazione
di volontariato we have a dream, in collaborazione con OIPA - Organizzazione
Internazionale Protezione Animali, organizza il 1° torneo di beach volley
amatoriale "Amici per un Amico". Scopo dell'iniziativa è quello di sensibilizzare
le persone sulla tematica dell'abbandono degli animali, fenomeno che non
accenna a diminuire ogni anno in prossimità delle ferie estive, per il
quale le scelte personali di ciascuno possono fare la differenza. L'evento
sportivo si svolgerà il 29 giugno 2008 sui campi da beach volley del circolo
sportivo Queen's Club, a Roma in via Cristoforo Colombo km 15, www.queensclub.it/info.html.
L'ingresso al circolo è gratuito. La quota di partecipazione per i giocatori
è di euro 15,00 a persona e comprende l'iscrizione al torneo, la maglietta
con il logo we have a dream da indossare durante la gara e un badge identificativo
che consente l'accesso gratuito alla piscina del circolo per l'intera
giornata, compatibilmente con la capienza della struttura. Tutti coloro
che presenteranno alla segreteria del Queen's club il volantino del torneo
"Amici per un Amico", disponibile anche sul sito www.wehaveadream.info,
potranno godere dello sconto del 50% per l'uso della piscina o della palestra
del circolo, compatibilmente con la capienza delle strutture. Inoltre,
tutti gli intervenuti potranno usufruire di un menù fisso vegetariano
per il pranzo, presso il ristorante Qbar, al costo di euro 10,00 a persona,
richiedendo il buono pasto allo Staff we have a dream. Nel programma della
giornata è prevista una dimostrazione di Touch Rugby, disciplina sportiva
originaria dell'Australia che si sta diffondendo anche in Italia. Per
poter partecipare al torneo, è necessario compilare il modulo di iscrizione
whad_iscrizione gruppi_Amici per un Amico allegato e fornire una fototessera
per il badge identificativo. I partecipanti possono presentarsi già organizzati
in squadre o anche singolarmente. Il termine delle iscrizioni è fissato
per il 10/06/2008. Per qualsiasi informazione contattare: we have a dream
cell: 334-5381116 o 331-5609908 adv@wehaveadream.info, www.wehaveadream.info
"we have a dream" è una associazione di volontariato senza scopo di lucro,
la cui finalità è la sensibilizzazione delle persone su temi riguardanti
valori etici, sociali, umanitari, animalisti e ambientalisti. Svolge attività
di diffusione dell'informazione sugli argomenti che le sono a cuore attraverso
l'organizzazione di eventi, spettacoli, attività culturali, sportive,
turistiche, ricreative, ovvero di occasioni di incontro, per affrontare
gli argomenti di interesse, con l'intento di coniugare una iniziativa
piacevole con un momento di riflessione e di crescita interiore. "we have
a dream" si adopera per la tutela e l'uguaglianza di tutti gli esseri
viventi, nel rispetto della loro biodiversità, dando valore alle diversità
quali opportunità di crescita attraverso l'acquisizione di nuovi e differenti
punti di vista. ********************* da paginemediche.it UN LIBRO-VERITA’ per uscire dalle crisi di panico. Ancora oggi l'attacco di panico e' una malattia che fa paura e non viene riconosciuta come tale, quando in realta' puo' essere perfettamente curata fino alla guarigione. E' una sorta di "bugia" del cervello che tiene sotto scacco per tutta la vita le persone colpite perche' non curate correttamente. Ecco allora, il "libro-verita'" per chiarire le cause e fornire i rimedi piu' efficaci per uscire dal "recinto" di questa malattia invalidante. Il volume "Panico! una bugia del cervello che puo' rovinarci la vita", e' un'intervista della giornalista Cinzia Tani al prof. Rosario Sorrentino, neurologo e direttore dell'Ircap (istituto di ricerca e cura degli attacchi di panico) alla clinica Pio XI Roma, in cui l'esperto sottolinea la necessita' di intervenire precocemente con una terapia farmacologica mirata per evitare la cronicizzazione del disturbo. Mentre lancia l'allarme sulle lunghissime e spesso inutili terapie psicoanalitiche che non solo non sortiscono alcun risultato ma che, anzi, sottraendo il paziente alle cure farmacologiche necessarie, possono contribuire al peggioramento dei sintomi del panico, sottoponendo i malati ad uno stress prolungato, con costi elevati e conseguenze negative sulla qualita' di vita. Il "libro-intervista" - che affronta vari capitoli: dalla metafora del "recinto" a quella della bugia del cervello, i due volti della paura,ai candidati del panico fino a come uscire per sempre dal tunnel della malattia - sara' in libreria il 27 maggio prossimo (edito Mondadori, 192 pagine, 17,50 euro) e sara' presentato in un convegno presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma il 4 giugno, alla presenza di giornalisti, personaggi del mondo scientifico e della cultura e dello spettacolo. Il neurologo e la giornalista nel libro sottolineano "cosa bisogna sapere e cosa si deve fare per non avere piu' paura della paura", arrivando progressivamente a non credere piu' a quella "bugia" che tanto pesantemente puo' condizionare l'esistenza delle persone colpite dal panico. Nel libro l'esperto richiama l'attenzione tra i fattori ambientali che possono, nelle persone predisposte, scatenare le prime crisi di panico quando esposte a un eccesso di anidride carbonica (CO2) negli ambienti chiusi, non sufficientemente ventilati come la metropolitana, l'aereo, il cinema, il ristorante e mezzi pubblici. L'autore conclude che l'attacco di panico "non e' ne' un'invenzione,ne' un capriccio ma un evento che e' stato possibile fotografare esattamente nel momento in cui si e' verificato", grazie all'aiuto della risonanza magnetica funzionale. E cio' scagiona una volta per tutte dal sospetto che i pazienti vengano spesso etichettati come malati immaginari. ***************** da rcira59@libero.it Salve a tutti mi presento sono Cira e scrivo per informarVI circa una recente iniziativa dell'Associazione Unione Amici del Cane e del Gatto sez. Napoli che rappresento, si tratta della realizzazione di una 'simpatica e utile rubrica telefonica'. Se ne vedono di mille tipi in giro per negozi e cartolerie, ma questa è unica nel suo genere ed è dedicata a 'Napoli e i suoi cuccioli'. Il suo prezzo è di 5,00. È ben fatta, curata in ogni dettaglio, perfetta per svolgere la sua funzione di rubrica, ma continuando a sfogliarla troverete tante foto che raccontano almeno in parte, la storia della nostra attività, è come un album dei ricordi. I 'musi' che vedrete ritraggono amici che nel tempo la nostra associazione ha accolto e curato, i più fortunati sono stati adottati altri, in via di guarigione sono in attesa di adozione, e altri ancora hanno bisogno di cure e assistenza continua, i casi come questi che grazie alla formula dell'Adozione a Distanza che la nostra associazione troverà maggiori risorse per svolgere un compito cosi delicato. In allegato troverete una brochure che illustra più nel dettaglio il progetto di una OASI e spiega le attività della nostra associazione, perciò dopo il calendario 2008 che ha riscosso un'inaspettato successo, ecco una nuova IDEA REGALO! la nostra Rubrica Telefonica! Comprala, Regala, o diffondi la notizia . . . . i nostri cucciolotti Vi ringraziano e un sincero grazie da parte mia, di Loredana, Emanuela, Carmen, Lucia ****************** L’On
Brunetta sputa nel piatto dove mangia…Bene… Se l’On Brunetta prima di
mettere al bando una categoria di lavoratori , cioè i lavoratori del comparto
pubblico , si informasse in che condizioni lavorano e con che stipendio
da fame , roba da terzo mondo , pensiamo che farebbe marcia indietro ed
alla grande . Ricordiamo al Ministro Brunetta che dal lavoro dei fannulloni
di stato lui ed i suoi amici di merenda che gozzovigliano al parlamento
, senza nessuno escluso , devono la loro fama , le loro fortune , ai famigerati
“fannulloni” ed allora la smettesse una buona volta di denigrare il lavoro
di chi tutti i santi giorni si reca sul posto di lavoro , affronta il
traffico caotico delle nostre metropoli , consuma un sacco di soldi per
pagarsi la benzina , ormai alle stelle , per ottenere poi , un pugno di
mosche . Noi non siamo ministri eletti per forza o per volontà dei partiti
, noi siamo soltanto degli schiavi moderni oppure chiamateci fannulloni.
Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 2 Inviato
da Anonimo ______________________________ Inviato
da Anonimo _____________________________ Messaggio
N°673 15-05-2008 - 13:43 'O Pazzariello
ASSOCIAZIONE
CULTURALE DUE SICILIE - GIOIOSA JONICA (RC) www.duesicilie.info
- Fax n. 1782284791 - ********************* da
anitacurci@fastwebnet.it
********************* AGGIORNAMENTI
14/05 : Zeno sta meglio, le ferite stanno rimarginandosi, ma è terrorizzato!
Lo abbiamo trovato barcollante in strada, in condizioni che le parole
non sono sufficienti a descrivere.Non sapevamo nemmeno come prenderlo
in braccio: non c'era una parte del dorso sana. Forse hanno tentato di
togliergli il chip... con un coltello... Non abbiamo potuto nemmeno fargli
una carezza se non sotto la gola, il resto del corpo è interamente martoriato
da ferite e tagli. Mi manca anche la forza di raccontarvi questa ennesimo
scempio. Zeno ora è da una volontaria, è un fox terrier puro, biondo,
bellissimo, ha forse un paio di anni. Tra un paio di giorni farò le foto...
Per lui ci vuole un'adozione speciale. ********************** Pompei:
un’istantanea di duemila anni fa - Venerdì 16 maggio 2008, ore 18:30 -
Associazione Aurea COGECO - Via Calastro 10 - Torre del Greco (Napoli)
- Complesso Ex Mulini Meridionali - presentazione del volume “Nel cuore
e nell’anima di Pompei” - G. Eleno, storiografo per passione, narra la
sua Pompei attraverso i pompeiani di Sebastiano Patané - Kairòs Edizioni
– Napoli - Relatori e relazioni: Salvatore Ciro Nappo – “Pompei: un ritratto
non emozionale” Caterina A. Stuppia – “Pompei: l’eros si fa immagine,
fra arte e mestiere”Sebastiano Patané - “Dentro Pompei” - *********************** Vomero:
la quiete dopo la tempesta - Oramai è un classico. Nei giorni seguenti
ad episodi delinquenziali accaduti in zona, al Vomero, si vedono finalmente
le forze dell’ordine. Così in questi giorni, dopo l’accoltellamento di
un giovane nella grave rissa scoppiata domenica scorsa, in piazza Vanvitelli
sono presenti sia i poliziotti sia i vigili urbani. Ma quanto durerà,
si chiedono i vomeresi? In base alle precedenti esperienze, visto che
di risse e di scontri tra bande al Vomero negli ultimi tempi se ne sono
visti tanti, per qualche giorno comunque la sicurezza è garantita. Poi,
probabilmente già dal prossimo fine settimana, tutto potrebbe tornare
come prima con residenti e commercianti di nuovo in balia della micro
e della macrodenquenza. Per questo ho chiesto l’intervento del ministro
dell’interno Maroni, sulla grave situazione dell’ordine pubblico al Vomero.
Occorrono provvedimenti speciali, come speciale è la situazione della
sicurezza nel popoloso quartiere collinare. Occorre attivare da subito
la videosorveglianza, ripristinare in maniera continuativa, e non per
brevi periodi, il camper mobilie in piazza Vanvitelli, riproporre per
le strade del quartiere la presenza massiva del poliziotto e del carabiniere
di prossimità. Senza questi ingredienti fondamentali ogni tentativo teso
a combattere la delinquenza che oramai imperversa nel quartiere, anche
attraverso i fenomeni del bullismo e delle baby gang, è destinata al fallimento.
***************** Il
tuttologo Beppe Grillo, in una sua solita recente esternazione, si strappa
le vesti per i cattivoni che hanno arrestato un anziano spacciatore di
morte e lo fa con queste toccanti parole, movendoci a compassione: Hanno
arrestato “Nonno Cocaina”. Adesso è a San Vittore. Un commissario della
Polizia di Stato insieme ad alcuni agenti ha fatto irruzione nel suo appartamento
di Milano. Giuseppe, 73 anni, aiutato da sua moglie Angelina, 70 anni,
vendeva caramelle di cocaina che incartava con le sue mani e nascondeva
nella macchina da cucire. Un distributore al dettaglio. Nonno Cocaina
e la moglie vivevano con 580 euro in due. Vendevano la coca per sopravvivere.
L’arresto è stato convalidato, l’età per i poveri cristi non è un’attenuante.
Per Previti invece sì. La Polizia ha trovato 200 grammi di coca e qualche
migliaio di euro in contanti. Giuseppe ha ottenuto, prima di essere condotto
in carcere, che i 580 euro della pensione non fossero sequestrati e li
ha dati ad Angelina. Dura lex, sed lex.”… Riteniamo opportuno ricordare
al signor Grillo la sua vergognosa campagna, urlata sul blog e mediante
sottoscrizione pubblica di petizione, contro l’istanza per gli arresti
domiciliari per “nonno Martire” Bruno Contrada, più vecchio di Nonno Cocaina
e, per giunta molto ammalato nonché, per lunghi anni, difensore della
sicurezza pubblica e dipendente statale con relativo stipendio mensile
ed alloggio popolare per la sua famiglia, finito innocente in carcere
per menzogne sparate dai delinquenti che suscitano cotanta commiserazione
nel tenero cuoricino del signor Grillo. Cogliamo l’occasione per rammentare
ai nostri amici e lettori l’invito dell’avvocato Lipera alla giornata
commemorativa in Napoli per Enzo Tortora, il 18 maggio www.vocedimegaride.it/invitoLipera.htm ******************** Di
Rino Cammilleri il libro “ Gli Sconfitti” - Nel primo volume si assemblano
coloro che saranno i protagonisti della serie western a fumetti «Gli Sconfitti».
Si tratta di alcuni personaggi che nel corso delle varie guerre ottocentesche
militarono dalla parte perdente. Un ufficiale borbonico, per non giurare
fedeltà al nuovo regime piemontese, emigra in America, dove si imbatte
in un ex confederato. I due, uniti dalla voglia di inventarsi una nuova
vita, incontrano per caso un terzo «sconfitto», un francese che ha servito
in Messico durante lo sfortunato regno di Massimiliano d'Asburgo. I tre,
in compagnia di una misteriosa indiana, decidono di mettersi a caccia
del tesoro nascosto dell'imperatore fucilato a Queretaro. Nel secondo
volume si aggiungerà un quarto «sconfitto», un irlandese ex volontario
papalino fattosi francescano. Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 0 _____________________________ Messaggio
N°665 02-05-2008 - 22:51 'O Pazzariello da
redazione - Non appena cessate le celebrazioni per il 200.mo di Garibaldi,
la solita retorica risorgimentista impone l’obbligo di massiccia propedeutica
ai festeggiamenti del 2011, centocinquantenario dell’Unità d’Italia. Non
ci è piaciuto affatto, ieri sera, l’ascaro abruzzese Bruno Vespa, emulo
di Piero Angela, in quel Porta-a- “Porta sbattuta in faccia” ad almeno
i tre quarti di italiani, dal nord al sud, ormai intollerante all’abuso
di sterile folklore tricolorico, utile solamente a distogliere l’opinione
pubblica da più pressanti ed attuali problematiche nazionali. Abbiamo
trovato molto sconveniente la stolta rappresentazione in presenza di un
pubblico d’eccezione costituito, questa volta, da due ignare scolaresche
costrette a sorbirsi dal vivo tutte le puttanate storiche già abbondantemente
reperibili nei testi scolastici dei pennivendoli di regime. In totale
assenza di “par condicio” neppure un ospite proveniente da quel vasto
Sud d’Italia cancellato dalla vorace furia garibaldesca e massonica di
un sempiterno Risorgimento. Unico bastian contrario pro domo sua padana,
il sen. Castelli della solita Lega Nord; neppure uno straccio di relatore
dal clone leghista siculo del M.P.A. di Lombardo. Un Bruno Vespa insolitamente
fuori dalla realtà, ora che dappertutto – in rete, nelle librerie e nei
salotti “buoni”, persino al vertice dell’Ordine dei Giornalisti, con il
presidente Del Boca – proliferano testi storici revisionisti in gran quantità;
praticamente, ancora una volta, la TV di Stato mediante i suoi menestrelli
da noi pagati calpesta il nostro diritto all’informazione, la nostra intelligenza,
la nostra identità, le nostre radici… tracciando sempre più profondo il
solco tra le due Italie, elevando sempre più alte mura tra l’Italia e
le sue colonie interne, così fomentando solamente il disordine e l’odio
classista tra due ben distinte etnìe in Patria… che mai troveranno, in
alcun futuro, afflato sinergico per arrivare a considerarsi, dopo un secolo
e mezzo di coabitazione, Popolo dell’Italia Una! __________________________ Il
Porta a Porta di ieri sera ci offre l’occasione per presentare agli amici
un nuovo blog meridionalista in rete, curato dall’appassionato Antonio
Ambrosino di Procida, marittimo ed esperto di storia della marineria delle
Due Sicilie; in particolare dell’altrettanto importante marineria procidana.
Il suo sito, AMBROSIADI- Stati d’animo e riflessioni in chiave sudista
– è stato lanciato in rete da pochissimi giorni all’indirizzo http://ambrosiadi.blogspot.com
… siccome il nostro Ambrosino è un tipo un po’ “fumino” come noi, vi proponiamo
il suo più recente ed infiammato post, i cui contenuti condividiamo: “Bruno
Vespa, che tu sia maledetto ! Ieri hai avuto il coraggio di fare il tuo
teatrino (porta a porta) su Garibaldi addirittura invitando in studio
due gruppi di studenti. Tu sai bene come andarono effettivamente le cose,
sei colto, e proprio per questo E' INACCETTABILE che tu, con la tua enorme
visibilita' mediatica organizzi una trasmissione su queste tematiche senza
il NECESSARIO contraddittorio con i MERIDIONALISTI ! Strafottendotene
del genocidio perpetrato ai danni del SUD e di tutte le conseguenze nefaste
che ha generato questa devastante operazione di occupazione che dura ancora
oggi. ___________________________ Il 29 aprile Bruno Contrada ha lasciato l’ospedale Melario di S.Maria Capua Vetere, ov’era stato ricoverato d’urgenza il 17 aprile, ed ha fatto ritorno nel carcere militare ov’è recluso. Un insolito silenzio è calato nuovamente su quest’uomo e la sua tragedia, speriamo sia foriero di buone nuove. Intanto, ricordiamo che l’avv. Giuseppe Lipera ha recentemente chiesto anche la ricusazione del giudice di sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere, Daniela Della Pietra: l'udienza si terrà il prossimo 7 maggio davanti alla terza sezione penale della Corte d'appello di Napoli. _____________________________ da “LIBERA”/Basilicata - Un libro sul malaffare in Basilicata - Martedì 6 maggio 2008 con inizio alle ore 18.30 al Teatro don Bosco di Potenza, Libera in collaborazione con la casa editrice EGA di Torino presenteranno il volume di don Marcello Cozzi “Quando la mafia non esiste. Malaffare e affari della mala in Basilicata”. In 480 pagine una ragnatela di nomi, luoghi e settori produttivi inquinati dal malaffare; la ricostruzione di uno scenario criminale che coinvolge alcuni dei settori tradizionali della mafia quali droga, sequestri di persona, usura, gioco d’azzardo fino ad interessare gli affari più moderni: prostituzione e tratta, gestione dei rifiuti compresi quelli radioattivi. Un libro che racconta il malaffare e gli affari della mala in Basilicata non solo servendosi di una montagna di atti giudiziari ma anche attraverso storie mai raccontate. Alla presentazione del 6 maggio, oltre all'autore, interverranno don Luigi CIOTTI, Presidente nazionale di Libera, Francesco FORGIONE, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia della XV legislatura, e i lavori saranno guidati da Maurizio TORREALTA, vice-caporedattore di RAINews 24. _______________________________ L'Associazione
Culturale Flegreando presenta "Antrum Immane" II edizione Visita con spettacolo
al Parco Archeologico di Cuma Dopo l'eccezionale successo dello scorso
anno, Domenica 4 Maggio, verrà riproposto presso lo pseudo "Antro della
Sibilla", all'interno del Parco Archeologico di Cuma, lo spettacolo "Antrum
Immane", drammatizzazione liberamente tratta dal VI Libro dell'Eneide.
Stefano Taranto, Martina Di Leva e Marika Manzoni rappresenteranno l'incontro
di Enea, con la sacerdotessa Deifobe, nota come la Sibilla Cumana così
come narrato nell'opera di Virgilio. La regia, le traduzioni, i costumi,
le musiche e gli adattamenti sono a cura dell'Associazione Flegreando.
Lo spettacolo, a cui si potrà assistere gratuitamente, su invito, da richiedere
direttamente all'Associazione, sarà preceduto da una speciale visita al
Parco Archeologico di Cuma. Come ormai consueto nelle iniziative di Flegreando,
i miti e le leggende legate ai Campi Flegrei, faranno da "guida" in un
viaggio che ci riporterà alle origini della cultura del nostro territorio. __________________________ da
Gennaro Capodanno pres. Comitato Valori Collinari – Vomero Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 0 ______________________________ Messaggio
N°647 11-04-2008 - 22:00 Riflessioni dentro una cabina elettorale PRIMA
DI APPORRE LA “X” SULLA SCHEDA RICORDATE CHE: ************************ Caso
Contrada: Siamo ancora in attesa degli esiti dell’udienza del 3 aprile
presso il Tribunale di Sorveglianza di Napoli. Questo silenzio è ulteriore
dimostrazione di arroganza da parte dei togati con delirio di onnipotenza.
Riservandoci di commentare quando si degneranno di manifestarsi nella
pienezza della loro divinità, rendiamo omaggio alla sensibilità di tutti
i sostenitori di Bruno Contrada con il meraviglioso pensiero di uno di
loro: Mimmo Di Renzo, disabile e presidente della onlus Senza Barriere”.
La sua voce è anche la nostra! “ Cara Marina. Spero che quanto da noi
espresso finora, sia stato reso noto al giudice. E' inquietante il silenzio,
è assordante la noncuranza di tutte le ragioni addotte. Ogni tipo di considerazione
vale zero, e lo stesso codice umano è stravolto. Di chi è la colpa. Abbiamo
forse sbagliato tutto nel considerare la vicenda una questione di vita
o di morte. Io stesso mi sento assediato, circondato e non riesco più
a vedere una reale situazione di svolta. Sono dubbioso, di ogni tipo di
preparazione personale, professionale, di vita, di esperienze fatte o
subite. A cosa valgono gli studi universitari; dove sono i precetti impartiti
dai professori giuristi; a cosa vale essersi trascinati per più di sessant'anni,
preda di una disabilità a cui ho tentato sempre di sfuggire, traendone
sensibilità, conoscenza, forza e coraggio; a cosa vale infine di essere
oggi il Direttore di un'associazione di disabili, nonostante tutto e tutti.
Cosa potrò dire loro, quando mi chiederanno ragione di non essere riuscito
a far tornare a casa un disabile di settantasetteanni, affetto da pluripatologie,
di per sè, giustamente considerate, invalidanti. Tutto quanto abbiamo
tentato, denunciato, suggerito, gridato è caduto nel nulla. Forse non
vogliono che Contrada muoia davvero, vogliono essere sicuri di distruggerlo
nello spirito, vogliono ucciderlo nella memoria, negli affetti, vogliono
che vaghi nel limbo degli sconosciuti, nella solitaria plaga di chi non
è mai esistito, dei dimenticati. Dopo, molto dopo, ci sarà il sordo rumore
della vanga, di un pugno di terra ed il ricadere di una pietra tombale.
Una tomba senza nome. Noi stessi, finiremo con Lui. Ciao. ******************** da
Massimiliano De Cristofaro/Fondazione Iustitia ******************** da
Bruno BERARDI ***************** CAMPANIA:
RACCOLTA FIRME CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA - firma la petizione
su: http://www.politichesociali.it/petizione_acqua.php **************** di
ANTIMO CEPARANO - PADRE PIO IL MANAGER *************** Dal
Sole 24 ore del 4 aprile Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 2 Inviato
da Anonimo ______________________________ Inviato
da Anonimo ________________________ Messaggio
N°640 02-04-2008 - 21:53 'O
Pazzariello
Da
noi sollecitato, ci scrive il papà della piccola Camilla, per la quale
abbiamo lanciato appello al post precedente. La solidarietà si è messa
in moto ma c’è stato anche qualche “residente oltre la linea del Garigliano”
che, in clima di emergenza monnezza e mozzarella di bufala, stante l’apoteosi
di luoghi comuni sui meridionali, si è preoccupato, con aria tronfia e
saccente, di rispondere all’appello tacciandoci di ingenuità, poiché “ogni
cosa che proviene da Napoli è una truffa”. Abbiamo risposto educatamente
per le rime a costei, rappresentante per giunta di un magazine on line
a sfondo sociale, sperando di aver liberato l’urgente caso Camilla dall’imputazione
di oleografica “napoletanità”. Certo, se la piccola Camilla fosse cittadina
milanese, fiorentina, torinese o romana, avrebbe meno problemi; purtroppo,
è una bimba di Calvizzano e ci corre l’obbligo di scomodare i suoi genitori
(cosa che avremmo volentieri evitato di fare) per certificare la sincerità
degli intenti. Ormai, noi campani giriamo con “la lettera scarlatta” appiccicata
sul bavero… Pazienza! Orbene, riceviamo da Mariano Luise e vi giriamo,
cogliendo l'occasione per rinnovarvi l’appello: “ Ciao Marina, ho letto
il tuo msg e ti dico quanto segue: la diffidenza delle persone per me
è una forma di tutela per la nostra vicenda.La possibilità che qualcuno
in nome di mia figlia possa sfruttare la solidarietà delle persone mi
fa stare male, anche se però credo che modi per constatarne la veridicità
ci siano. In merito a quella persona che ti parlava di un certo tipo di
iperbarica ti ha addiritura risposto senza informarsi che patologie affliggono
la mia stella (lei ti parla di atleti, di correre ma Camilla non cammina
non parla ha crisi epilettiche quindi altra storia). Nel nostro caso specifico,
in florida, verrà utilizzata la camera iperbarica ad ossigeno puro per
contrastare la sindrome di west, una forma di epilessia che ha colpito
mia figlia.Tale terapia al momento non è riconosciuta dalla comunità scentifica,
in quanto sperimentale, ma noi sul posto abbiamo visto che effetti collaterali
non vi erano e anzi alcuni bambini dopo appena tre mesi di cicli non avevano
più crisi nonostante la graduale riduzione dei farmaci. Oltre alla camera
iperbarica mia figlia sarà sottoposta ad altre terapie ma per questo,
sempre per mia brevità ti inoltro un mio precedente msg di risposta ad
un amico che mi chiedeva delucidazioni in merito: La camera iperbarica
in Italia è utilizzata da anni, ma bisogna distinguere tra i due tipi
esistenti . Un tipo che utilizza solo ossigeno puro (cioè i pazienti non
hanno bisogno di mascherina per respirare l'ossigeno poiché immesso direttamente
nella camera iperbarica), ma purtroppo in Italia è stata vietata dopo
alcuni incidenti mortali avvenuti negli anni scorsi. Un altro tipo, attualmente
in uso, misto cioè che utilizza l'aria compressa (direttamente immessa
nella camera iperbarica) e l'ossigeno puro (ma aspirabile solo attraverso
mascherine a periodi stabiliti), a Napoli le troviamo sia all'ospedale
Cardarelli che al II Policlinico. La differenza e che nel primo tipo il
paziente assimila ossigeno circa al 100% (oltre alle vie aeree anche attraverso
i pori della pelle), mentre nella seconda la percentuale d'ossigeno assimilata
arriva circa al 95% (solo attraverso le vie aeree).Oltre alla differenza
di assimilazione dell'ossigeno (minima ma c'è), esiste anche un altro
problema e cioè che in Italia non si prescrive la camera iperbarica per
le patologie che ha mia figlia. Inoltre bisogna tener conto che la terapia,
che mia figlia dovrà eseguire non è incentrata solo sull'utilizzo della
camera iperbarica ma anche e sopratutto della fisioterapia intensiva che
utilizza una particolare tecnica chiamata THERA SUIT che si avvale di
una tuta 'speciale', oltre alla logopedia, alla terapia cranio sacrale
e altro ancora. I dottori americani hanno dato buone possibilità di recupero
per Camilla, ma solo con la sinergia di tutte queste terapie, per una
durata, prevista, di tre anni (con cicli successivi, di mantenimento,
di circa un paio di mesi ogni due anni). Ulteriori informazioni sulla
terapia e chiarimenti tecnici, li può trovare visitando : www.camillalastellachebrilla.it
www.therapies4kids.com e www.oceanhbo.com Credo che si possa discutere
sulla nostra decisione di andare proprio in quel centro, ma mettere in
dubbio la situazione di mia figlia ,soprattutto, senza prima informarsi
non è giusto. In merito alla divulgazione della storia siamo partiti da
appena 20gg e stiamo aspettando gli sviluppi di alcune situazioni (tipo
il rimborso dell'asl), per poter essere piu chiari. Per l'intervista contattami
definiamo i termini e procederemo. resto a tua completa disposizione per
altri eventuali chiarimenti ciao e grazie ______________________________ da
Avvocato Giuseppe LIPERA: _________________________ da
info@rinocammilleri.it _________________________________ da
Paolo De Chiara Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 1 Inviato
da Anonimo ______________________ Messaggio
N°634 29-03-2008 - 17:30 Elezioni politiche ed amministrative del 13-14 aprile Originale iniziativa L&G Promotion riservata a tutti i candidati Servizi Televisivi e on line offerti a tutti i candidati. In rispetto della Par Condicio tutti i candidati possono beneficiare dei servizi televisivi ed informatici proposti. - Elezioni e nuove tecnologie - Ai candidati spazi-web gratuiti - Internet e televisione al servizio della democrazia - Le prime attività dell'Associazione di utilità sociale ACUST (Attività Culturali Umanitarie Sociali Tecnologiche) - Pietrangelo Gregorio, pioniere della televisione libera in Italia (Napoli Canale 21) è stato eletto presidente dell'ACUST, che si propone di combattere l'analfabetismo informatico promuovendo internet e le nuove tecnologie - Chiunque interessato all'offerta proposta in video può contattare i seguenti recapiti: 081.19576974 - 392.0963334 - info@teleitaliaweb.com Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 0 __________________________ Messaggio
N°631 24-03-2008 - 19:15 speriamo gli sia andato di traverso il "casatiello" a... … a quei delinquenti nostrani, campioni di inciviltà dei quali ci racconta Mena: “ HO NEL CUORE IL VUOTO CREDETEMI” - Questa e' LIFE , e' così che l'ho voluta chiamare! La forza e la voglia di vivere! Oggi, dopo un mese di degenza, sono andata da questa cagnetta , 18 mesi , sterilizzata e reimmessa sul territorio, così come si usa da noi, un territorio ostile (nelle zone popolari di Sant'Antimo in provincia di Napoli). 25 gg. fa arriva una denuncia alla ASL ... mi contattano… ma ero al canile! 25gg. fa con una tanica di benzina qualche “bravo ragazzo” ha dato fuoco a LIFE ... Mi hanno detto : “per puro divertimento! Ragazzate! Nessuno, come al solito, ha visto chi fosse stato…” Cio' che c'e' in queste foto non ha bisogno di commenti! Ci vorra' un bel po' per far sì che la pelle cominci a crescere… le orecchie si sono completamente "sciolte", l'andatura e' dolorante... Troviamole una persona che l’accudisca caritatevolmente e che le faccia dimenticare le atrocità subite. Facciamo sì che Life abbia finalmente una VITA VERA! CREDETEMI, NON HO PAROLE... SONO TRISTISSIMA E NON RIESCO A SCRIVERE NULL'ALTRO. Contattatemi, per il bene di LIFE! (ed aggiunge recapito telefonico ed e-mail che questa redazione fornirà solo a veramente interessati che scriveranno per LIFE c/o info@vocedimegaride.it). Della brutta storia di LIFE questa redazione ha già informato privatamente amici e collaboratori. Uno per tutti, il commento della nostra amica e redattrice da Roma, Maria Venera: “Ho fatto girare la mail, ma non basta, bisognerebbe riuscire ad individuare gli autori di questi crimini esporre le loro foto in tutti gli angoli delle strade anche se sono minorenni (e chissenefrega della privacy) e punirli severamente. Sono inorridita Che brutta Pasqua!” ********************************************* … a quel pirla di Sergio Luzzatto che nel suo nuovo lavoro "L'altro Cristo. Padre Pio e l'Italia del Novecento" raccoglie nuove testimonianze tendenti, tra l'altro, a "sfatare" il mito del frate con le stigmate. In questo libro, scritto consultando – come dice - riservatissimi documenti vaticani, l'autore ripercorre le tracce del "fenomeno Padre Pio" rivelando particolari storici nell’intento di metterne seriamente in discussione la "santità", soprattutto con un certo riguardo all’uso di acido fenico che ne avrebbe fatto il Santo per procurarsi le stimmate. A parte il fatto che l’acido fenico ha il classico insopportabile odore delle sale operatorie, poiché è usato proprio come disinfettante di strumentazioni chirurgiche e cliniche e che sarebbe stato quindi ben identificabile dai medici consulenti che, in tanti anni, hanno “studiato” queste peculiarità del Frate di Pietralcina, il Luzzatto ignora che le piaghe del Santo, più volte opportunamente curate e bendate, non hanno mai prodotto naturale esito di suppurazione o di incollamento dei tessuti, come avviene nella norma; anzi, dopo ogni cura e bendaggio, inspiegabilmente sanguinavano di più. Certo, le opinioni personali di Luzzatto che, come l’”ateo di professione” Odifreddi, ha trovato anch’egli la maniera di speculare, favorito dal clima cristofobico e laicizzante imposto politicamente, trova sponda felice nella recente esumazione delle spoglie di Padre Pio, effettuata – come vogliono farci credere – per quell’opera necrofila di ricognizione dei corpi degli “eletti”, richiesta dal codice vaticano. Sinceramente, siamo dell’opinione che gli eletti, già tanto martoriati ed oltraggiati in vita, siano i più meritevoli di PACE ETERNA e ch’è gran peccato rompergli le scatole pure nella tomba! Del resto, la FEDE è un dono… e non necessita di prove empiriche! *********************************************** …ai deficienti sbandieratori del non-voto che ci massacrano quotidianamente le bolas con i loro proclama e manco conoscono le regole efficaci per il non-voto. FUNZIONA COSI’, imparate dagli esperti: COME VOTARE, SE NESSUN POLITICO VI RAPPRESENTA. *Per tutti coloro che non vogliono andare a votare o che annulleranno la scheda...* - E' importante sapere che se votate scheda bianca o nulla perchè non vi sentite rappresentato da nessun partito, in realtà, favorirete il partito con più voti. Infatti (vedere REGOLAMENTI PER IL CALCOLO DEL PREMIO DI MAGGIORANZA) anche i voti bianchi o nulli entrano nel calcolo del premio di maggioranza, favorendo chi ha preso più voti. Illustro nei dettagli il sistema da usare: 1) ANDARE A VOTARE, PRESENTARSI CON I DOCUMENTI + TESSERA ELETTORALE E FARSI VIDIMARE LA SCHEDA 2) ESERCITARE IL DIRITTO DI RIFIUTARE LA SCHEDA (DOPO VIDIMATA), dicendo: 'Rifiuto la scheda per protesta e chiedo che sia verbalizzato' 3) PRETENDERE CHE VENGA VERBALIZZATO IL RIFIUTO DELLA SCHEDA 4) ESERCITARE IL PROPRIO DIRITTO METTERE A VERBALE UN COMMENTOCHE GIUSTIFICHI IL RIFIUTO (ad esempio 'Nessuno dei politic i inseriti nelle liste mi rappresenta') Di seguito i riferimenti legali. Tutto si basa su un uso 'puntiglioso' Art. 104 - Par. 5 5) Il segretario dell'Ufficio elettorale che rifiuta di inserire nel processo verbale o di allegarvi proteste o reclami di elettori è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa sino a lire 4.000.000. COSI FACENDO NON VOTERETE ED EVITERETE CHE IL VOTO NULLO O BIANCO SIA CONTEGGIATO COME QUOTA PREMIO PER IL PARTITO CON PIU' VOTI. Diffondere questa mail credo sia 'cosa buona e giusta'. (INVECE DELLE SOLITE CATENE) PUNTO 2: Oggetto: DA FAR GIRARE ASSOLUTAMENTE cambiano le bandiere al governo, ma non cambia una min..... La scelta della data del 13 aprile per il voto in alternativa a quella del 6 di aprile può apparire casuale ma non lo è affatto: votando il 6 aprile, infatti, i parlamentari alla prima legislatura non rieletti non avrebbero maturato la pensione, votando invece come stabilito dal Consiglio dei Ministri il 13 aprile, ovvero una settimana dopo, acquisiranno la pensione''. ''E poi parlano di voler fare l'election day per ridurre i costi della politica -ironizza- Ben altri saranno i costi di queste pensioni, non solo in meri termini quantitativi, ma anche per il messaggio dato al Paese, perché questo è il tipico esempio di come fatta la legge viene subito trovato l'inganno''. MORALE DELLA FAVOLA 300.000.000 DI COSTI PER QUESTA GENTACCIA CHE DOPO POCHISSIMI MESI SENZA FAR NULLA GIA' HANNO UNA PENSIONE DI PLATINO ALLA FACCIA DEI PENSIONATI CHE DOPO UNA VITA DI LAVORO ADESSO PER MANGIARE RACCATTANO LA VERDURA RIMASTA A TERRA NEI MERCATI. FATE GIRARE QUESTE INFORMAZIONI, TUTTI DEVONO SAPERE I TG CORROTTI E PREZZOLATI NON LO DICONO, I GIORNALI NEMMENO, SOLO INTERNET PERMETTE DI CONOSCERE QUESTA SCHIFEZZA (CIRCOLARE INTERNA N. 1765/6 DEL 21-03-2008 DEL Movimento "Giovani Poeti d'Azione" Fondato nel 1994 dal Poeta Alessandro D'Agostini www.poetidazione.it ) ******************************************** …
alla nuova direzione del quotidiano IL GIORNALE che credendo d’essere
progressista dal giorno 20 marzo ha sospeso la bella rubrica di Rino Cammilleri
(gradevolissimo ricercatore e autore) dedicata al santo del giorno. Eravamo
affezionati a quelle 10 righe, tanto che cominciavamo sempre dal fondo
aleggere il giornale. C’è chi ha deciso di scrivere al quotidiano per
avere spiegazioni ma non ha avuto risposta. Ci sembra veramente un peccato!
Se anche a te sembra la stessa cosa, se anche tu non vuoi che scompaiano
le tracce dei santi, della tua identità, da "ilGiornale" manda un e-mail
a questo indirizzo: segreteria@ilgiornale.it. ******************************************** … agli irresponsabili amministratori locali che consentono ovunque i Rave Party dove i giovani cadono come mosche per overdose di acidi, finanziando con i soldi dei contribuenti i servizi di sorveglianza e soccorso nonché di ripulitura dei siti occupati da questi scalmanati aspiranti suicidi… e che continuano, nel contempo, a promuovere ridicole e costose campagne anti-fumo… contro i più innocui e censurati tabagisti! ********************************************* … a quell’”intellettuale” cronista dell’ultim’ora stipendiato profumatamente dalla televisione di Stato che nella domenica di Pasqua, al tg 3 delle ore 14,00, commentando la S.Messa in piazza San Pietro, ha testualmente pontificato: “… il Papa ha celebrato quell’evento… FORSE… accaduto duemila anni fa”. No comment! ********************************************* ... a chi a tutti i costi vuole "OLIMPIDIARE" in Cina dimenticando che nell'80 le Olimpiadi in Russia furono boicottate da dieci paesi, Cina compresa, perchè la Russia aveva invaso l'Afghanistan! ********************************************* ... a tutti i napo-terroristi, specialmente quelli autoctoni - che si sono divertiti in questi ultimi anni a distruggere l'economia del turismo e dei nostri prodotti dop... Siamo alla frutta... s'è vero che persino la COREA (dico: LA COREA!) ha vietato l'importazione della nostra mozzarella di bufala!... Pensare che nel 2002, nell'alta Savoja francese gran produttrice ed esportatrice mondiale di celebri formaggi dop, ci fu un inquietante disastro-diossina, prodotto da vent'anni di inceneritore rifiuti inquinante, con livelli di veleni nel latte lavorato molto più alti rispetto a quelli rinvenuti nelle nostre mozzarelle. Allora, non vi fu tutta questa pubblicità negativa e l'economia della Savoja non fu rasa al suolo, com'è accaduto per la Campania. Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 5 Inviato da Anonimo ___________________________________ Inviato
da Anonimo ________________________________ Inviato da Anonimo ________________________ Inviato da Anonimo
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N°620 del 17-03-2008 - 12:18 'O Pazzariello
da
Gennaro Capodanno pres. Comitato Valori Collinari (vomero) ********************************** da Emanuele Esentato (istruttore FIAS/Cmas) - Nonostante le strade invase dall’immondizia, c’è un gruppo di sportivi che continua a vivere il territorio godendo delle bellezze che questo offre. Da oltre 35 anni, la FIAS di Caserta mette la propria passione a disposizione degli altri, continuando a formare giovani subacquei che proprio nelle coste casertane trovano un tranquillo rifugio dal caos cittadino. Parte infatti in questi giorni il 41° corso SUB della FIAS, la Federazione Italiana Attività Subacquee, che formerà nuovi subacquei sportivi abilitati ad immergersi ad una profondità di –20 metri. I corsi si terranno presso lo Stadio del Nuoto di Caserta che ormai da oltre 15 anni ospita il prestigioso sodalizio, diventato in oltre 35 anni di attività, l’unico riferimento per gli appassionati del settore. Tra le tante attività della FIAS, sono da ricordare le diverse edizioni di “Natale sott’acqua“, un modo diverso per celebrare il santo Natale con tanto di doni e spumante. Accanto a tanta attività sociale, la FIAS di Caserta è anche fortemente impegnata nella difesa del territorio con il progetto MAC, Monitoraggio Ambientale Costiero in partnership con numerose università italiane per il monitoraggio della condizione biologica dei fondali di Terra di Lavoro e più in generale del Golfo di Napoli. Di rilievo è anche la collaborazione con le tante realtà del territorio come la Croce Rossa, il WWF, la Società Nazionale di Salvamento, la Soprintendenza Archeologica di Napoli e Caserta per la pulizia dei fondali delle vasche della Reggia, la Protezione Civile, l’Aereonautica Militare per la formazione di specialisti del soccorso in acqua anche con l’ausilio di elicotteri. Quindi un’attivissima realtà quella della FIAS casertana che manifesta un vivo interesse da parte di decine e decine di sportivi che ogni anno si avvicinano ai corsi partecipando attivamente alla vita della Federazione. Infatti i corsi FIAS non si concludono con il brevetto di primo livello ma proseguono con tantissime altre specializzazione dall’immersione sui relitti alle immersioni in grotta, dalle immersioni sotto i ghiacci alle immersioni nei laghi e poi ancora la specializzazione in biologia marina, fotografia, immersioni notturne. In internet la FIAS è presente all’indirizzo www.sommozzatori.com dove è possibile scaricare il programma di tutte le attività che la federazione svolge durante l’arco dell’anno. ************************************** LA
SETTIMANA SANTA DI SESSA AURUNCA IN DIRETTA ON LINE ************************************** www.lamanosullaroccia.it
************************************ da Lorenzo Conti – Firenze – lore_co@libero.it - Il Partito Democratico ha candidato in Basilicata Elisabetta Zamparutti, moglie di Sergio D’Elia ex terrorista di Prima Linea. Grande Veltroni ! Ha “barattato” D’Elia con la sua Moglie ! E.... tutto in grande silenzio ! Molti si chiederanno cosa "c’entra la moglie di D’Elia" oppure che “le colpe dei padri non devono ricadere sui figli”. Tutto questo è giusto ma quello che conta sono le dichiarazioni della Sig.ra D’Elia “Io oggi amo un uomo, Sergio d’Elia che è l’emblema della vittoria della democrazia e dello stato di diritto sulla violenza, ex esponente di Prima Linea (nelle cui fila ha trascorso due anni della sua vita), artefice di quel processo di dissociazione a cui si deve la sconfitta del terrorismo in Italia, e da 25 anni militante nonviolento del Partito Radicale. È in fondo lo stesso amore che nutro per il rispetto della legalità, del rispetto della parola data come fondamento di ogni convivenza, dimensione privata o pubblica che sia. È la ragione che mi porta oggi, come ieri sulla moratoria, a stare dalla parte di Marco Pannella e al suo dar corpo, con lo sciopero della sete, alla radicalità di una lotta per il rispetto del “diritto alla vita” attraverso la “vita del diritto” per essere speranza di un vero Partito Democratico.” E Gli Italiani ? Ora dovranno pagare 2 assegni vitalizi: a D’Elia e Moglie! ************************************ da
Mario Nanni http://maralai.ilcannocchiale.it/
Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 1 Inviato
da Anonimo _________________________________________ Messaggio
N°611 05-03-2008 - 23:57 'O Pazzariello
******************** da
report@rai.it ****************************** Il prossimo sabato 8 Marzo alle ore 18,00 al Teatro del Nuovo Tempio di S. Francesco di Paola di Scafati (SA) si terrà il convegno “Femminile e Maschile: emisferi a confronto - Il Rispetto” organizzato dalla FIDAPA (Federazione Internazionale Donne Arte Professioni e Affari) – Sezione Pompei-Nuceria e con il patrocinio del Comune di Scafati. Ospite d’onore sarà l’affascinante attrice e scrittrice Maria Monsé. Dopo i saluti del Sindaco Francesco Bottoni, interverranno: Lucia de Cristofaro, Presidente Fidapa Pompei-Nuceria, Alfredo Salucci, scrittore e giornalista, Giuseppina Tripodi, Fondazione Rita Levi Montalcini e responsabile settore Arte e Cultura FIDAPA di Villafranca-Verona, Carlo De la Ville sur Illon, psicologo e psicoterapeuta, Maddalena Parmentola, sociologa, Rosanna Sanzone, avvocato e segretario comunale, Espedito De Marino, musicista e consigliere comunale, Domenico Di Filippo, Presidente Aero Club – Salerno. La manifestazione, presentata dai giornalisti Adriano Fiore e Maria Rosaria Vitiello – con l’apporto per le interviste in sala di Lucia Ponte e Viridiana Miryam Salerno – sarà un’occasione per affrontare a 360° il perdurante confronto/scontro tra due universi così diversi e, al tempo stesso, così uguali quali quello femminile e maschile. Rispetto, dialogo, tutela e arricchimento reciproco saranno, quindi, le linee guida di quest’interessante incontro, votato alla ricerca di un punto d’incontro comune, capace di unire e di arricchire. ******************** Il Convegno del Tradizionalismo Cattolico si terrà a Civitella del Tronto (TE) nei giorni di venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 marzo 2008, sul tema "I pericoli per l'Europa: Islamismo, Laicismo, Ecumenismo". Sono previsti interventi di Alessandro Gnocchi, Massimo de Leonardis, Roberto de Mattei, Massimo Viglione, Gianandrea de Antonellis, Francesco Agnoli, Stefano Carusi, Alessandro Pertosa, Abbondio Dal Bon, Luciano Garibaldi, Ettore Beggiato, Giovanni Tagliapietra, Fabrizio Di Stefano, Pucci Cipriani e Benigno Roberto Mauriello. Presiederà i lavori S.E. dott. Mario Tarquini, presidente Onorario della Suprema Corte di Cassazione. Celebrerà la Santa Messa in rito tridentino il M.R. don Giorgio Maffei, Cappellano dell'Anti '89. Gli incontri si svolgeranno presso la Sala del Consiglio Comunale di Civitella del Tronto (TE). Per informazioni 333 9348056. ********************* Si
chiama Lux, è un pechinese di soli 6 anni, di soli 5 kg....il dramma
di Lux è che nella sua vita non ha mai conosciuto i colori della
primavera, ma da anni non conosce neanche il calore dell'amore.... Abbandonato
sul ciglio di un burrone, raccolto e portato in canile...Lux è
un canetto dolcissimo e ... anche se non può vederti ti segue come
se ti conoscesse da tempo... nel suo cuore forse conosce quei colori che
non ha mai visto .. E'un batuffolo che rotola e cerca quel gioco che non
ha mai conosciuto. Lux non ha i bulbi oculari ed è per questo che
nessuno lo ha mai scelto ... lui non può vederti ma può
sentirti, può amarti, può giocare con te, può seguirti
...Lux vorrebbe conoscere quella luce che non gli è stata donata...
Lux è a Napoli . *********************** Appello
URGENTISSIMO, Cerco una persona con un cuore GRANDE, disposta ad
accogliere e ad amare un cagnolino che ha subito un grave incidente...ZOPPINO,
ha circa 2 anni, è bellissimo e vispo ed ha due occhioni
umani meravigliosi! E' di piccola taglia, circa 6 kg, pelosissimo.
Prima di Natale è stato abbandonato e poi investito da un’auto
.E' stato operato ma purtroppo ha subito l'amputazione di una zampina
posteriore e parte dell'altra,( ha solo più un moncherino).
E' autonomo anche con i bisogni...riesce a muoversi ed anche a correre...
Ha bisogno di tanto amore che sicuramente riuscirà a ricambiare,
è dolcissimo e molto affettuoso! I SUOI OCCHI sono dolcissimi
ed implorano AIUTO! Adatto a vivere in casa è un ottima compagnia.
Ora si trova in un canile calabrese,...il suo freddo box è
pavimentato in cemento e per lui muoversi è una tortura.
Appoggia sul ruvido cemento il moncherino e si ferisce strisciando
su quella superficie So che non è un’adozione facile vista
la situazione ma voglio credere che ci sia una persona che ama gli
animali a tal punto da volersi prendere cura di lui...AIUTATELO!!!
Adottabile in tutta italia. Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 1 Inviato
da Anonimo ______________________________________ Messaggio
N°595 17-02-2008 - 16:50 'O PAZZARIELLO tadzebao periodico di cronache, annunci, denunce "speciale
monnezza" Complimenti vivissimi al neo-assessore regionale, illustrissimo
dott. Cav. Grand
Uff. Commodoro Grande Puffo ...in una parola: “INTELLETTUALE” Domenico
De Masi, principe della moderna Scienza dell’Ovvio detta SOCIOLOGIA,
eletto al soglio pontificio dei Beni Culturali e Turismo direttamente
dall’onnipotente altissimo viceré don Antonio Attila Juanito Monnezzas
y Bassolinos o Muerte. Un intellettuale in più nella disgraziata
Terronia Felix è come il Ramazzotti: non fa mai male. Fa di peggio!
Il nostro “esperto” ha esordito quest’oggi – in diretta – nella
trasmissione TELECAMERE, accanto ad altri INTELLETTUALI del governo
campano e dei transfuga della finta opposizione, sul set provocatorio
del “salotto buono” del Palazzo Reale di Napoli che ha sostituito
– nella scelta del coreografo della produzione TV – dato il nobile
consesso, il solito set monnezzaro di discariche e catene montuose
di rumenta, in onda quotidianamente da anni, per la gioia del nostro
folklore nel mondo. A disagio, in quel contesto eccessivamente ricco
di autentica CIVILTA’ napoletana, il neo-porporato invece di ringraziare
per l’ospitalità i padroni di casa ovvero le RADICI, la STORIA,
il COSTUME, le TRADIZIONI, l’ORGOGLIO MERIDIONALE spentisi dopo
i Borbone per far posto al degrado della menzogna storica risorgimentale,
ha assunto il comportamento tipico del più basso, crasso, tronfio
ed invidioso servo di regime, esordendo con il fanatico dottoreggiamento
: “ Ci troviamo in questo luogo simbolo dell’emulazione dei “Borboni”
(ahi! il “professore” ha fatto il plurale di un cognome!) per i
sovrani capetingi (re Sole, eccetera…) che per costruire questo
fasto di corte HANNO DEPAUPERATO TUTTO IL MEZZOGIORNO!”. E’ la solita
storiella del pane e delle brioches imputata a Maria Antonietta;
il solito falso storico che tiene mano, da immemore tempo, ai delatori
stragisti della nostra EVIDENTISSIMA CIVILTA’. Qui, paradossalmente,
persino gli anarchici si ritrovano a rimpiangere un re, perchè è
proprio dai tempi dell'ultimo Borbone che non si è visto più niente
di concreto, ne' opere ne' ingegni ne' benessere, solo stupri, saccheggi,
vergogne! Se Napoli non si libererà di questi parassiti accattoni,
ignoranti papponi che neppure davanti all’evidenza di fonti storiche
e vestigia (che testimoniano una ben diversa considerazione storica
del territorio e del popolo del quale si servono, questi sciacalli,
in nome del dio POTERE) allora NAPOLI è davvero destinata a morire
affogata in un bagno di merda! De Masi, dico a te: “ Vergognati!
Un secolo e mezzo fa Napoli era in Europa…quando l’Europa non esisteva
ancora…per i suoi molteplici primati nazionali ed internazionali
scientifici, artistici, tecnologici, economici e sociali. Ferdinando
IV di Borbone realizzò la magnifica comunità di lavoro di San Leucio
che in tempi più recenti il commendatore Olivetti tentò di emulare
senza uguale successo, Francesco II di Borbone, nel 1848, si inventò
persino i contributi pensionistici per i lavoratori… Questo, un
"sociologo del lavoro" con tanto di cattedra alla Sapienza di Roma
dovrebbe saperlo; se no, che cappero insegna ai suoi allievi, le
solite americanate?.. Non aggiungo altro allo scoramento che mi
opprime e visto che neppure gli Ispettori della Commissione dell’EuroParlamento
sono riusciti a disintegrare il “SISTEMA” governativo, finendo con
l'appioppare all'amministrazione solo multe salate... che pagheremo
noi contribuenti, Vesuvio, davvero, pensaci tu! Ti basta un solo
colpo di tosse per liberarti, come i cani, delle pulci. ******************** ‘E
fetiente nun simmo sulo nuje (da http://josephepomeo.myblog.it/
) *************************** ”Rifiuti: De Gennaro, gente ha ragione Inutilizzabili vecchi siti, nuovi da individuare presto (ANSA) - ROMA, 16 FEB - Il prefetto De Gennaro ammette che sulle discariche in Campania 'la gente aveva ragione': nessuno dei vecchi siti e' utilizzabile. Dopo i controlli del genio militare, e' emerso che a Pianura, Parapoti, Difesa Grande, Villaricca e negli altri siti ci sono infiltrazioni, sottostanti discariche abusive, rischi gravi di crolli. Ora si tratta di individuare subito nuove discariche in siti non contaminati. De Gennaro mantiene comunque l'obiettivo di ripulire le strade entro meta' aprile.” Si è perso il conto dei giorni che restano a San De Gennaro per risolvere il problema MONNEZZA in Campania ma non si è perso il conto dei milioni e milioni di euro sperperati allegramente dai bassoliniani; soldi che – se usati lecitamente - avrebbero permesso PULIZIA, LAVORO, ECONOMIA… RINASCITA DI NAPOLI, in ogni senso! La gente aveva ragione? Certo! Dopo morti accertate per cancro, manganellate gratuite ai rivendicatori, “provvidenziali ritrovamenti” di intere betoniere di rifiuti tossici sepolte dalla camorra – delle quali tutti sapevano - nell’attuale allarme in “codice rosso” per una possibile vandea popolare, simile alla recente secessione della neonata Kossova dal Kossovo, anche Mr. Grilletto Facile è costretto ad un passo indietro! Le prime settimane del suo mandato speciale le ha sprecate in riunioni romane, lontano dal territorio, tanto che la gente (che ora ha ragione!) aveva nutrito il legittimo dubbio ch’egli avesse avuto un incarico di copertura per risolvere, invece, altre questioni… di carattere ben diverso e più appropriato al suo ruolo ed alla sua carriera in Polizia… (la Fantapolitica non guasta, mai!). Nello spreco del costoso e poco tempo utile (quasi fossero i cento giorni di Napoleone a Waterloo) il “luminare”, invece di sciogliere e di "commissariare" gli Enti locali, invece di arrestareper connivenza con la Camorra in reato di strage i "cumenda" ed industriali del Nord che ci hanno abboffato di rifiuti tossici, invece di tastare il polso al territorio, invece di agire in consesso con fior di medici e scienziati locali che avevano da tempo provveduto a stilare un possibile elenco di discariche e siti agibili conformemente alla Sanità Pubblica, ora si limita a dirci la più "piecora" banalità che ognuno di noi avrebbe detto GRATIS, cioè che LA GENTE AVEVA RAGIONE! LA RAGIONE, E’ BEN NOTO, SI DA AI FESSI! (M.S.) ************************* ATTENZIONE! Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 0 ____________________________________________ Messaggio
N°565 11-01-2008 - 22:28 Gravissimo lutto nella famiglia del nostro giornale è mancata l’amatissima mamma di Mauro Caiano Editore de La Voce
di Megaride e membro del Comitato Bruno Contrada. Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 2 Inviato
da vocedimegaride ____________________________________________ Inviato
da Anonimo ____________________________________________ Messaggio
N°552 11-01-2008 - 22:28 Gerontocrazia: un Napolitano alquanto smemorato conferenza-stampa
odierna in Catania sulla vile retromarcia istituzionale Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 4 Inviato
da Anonimo ________________________________________ Inviato
da Anonimo ________________________________________ Inviato
da vocedimegaride ____________________________________________ Inviato
da Anonimo ______________________________________ Messaggio
N°546 09-01-2008 - 17:09 CONTRADA: Giudicate voi IL
TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA DI CASSAZIONE Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 1 Inviato
da Anonimo ___________________________________ Messaggio
N°544 08-01-2008 - 13:08 Eppur si move http://www.skylife.it/application/html/601/ singolo_cronaca_60156.html è il link al quale visionare la più recente intervista in carcere (di ieri pomeriggio) a Bruno Contrada per il TG di Sky TV in onda oggi. E' davvero commovente come, a distanza di quindici anni, la stampa ufficiale, i politici, l'opinione pubblica abbiano sfidato il TABU' istituzionale del caso Contrada, divenuto SOLO in veneranda età, ormai privo di forza, persino il beniamino o il simbolo di quella immensa e variegata parte d'Italia che non si piega alla menzogna lurida di chi la governa dal back-stage del Potere che non fa rima con Stato. Certo, se appena dieci anni fa Bruno Contrada - più giovane ed energico - avesse potuto contare su questo plebiscito di consensi, su questa inattesa solidarietà ma soprattutto sui suoi legali della Difesa di allora che non hanno mai mosso un dito in tal senso, obliando di presentare almeno uno straccio di istanza, soprattutto durante i primi tre anni di dura detenzione del loro "protetto"(sic.), non assisteremmo, impotenti come sempre, gabbati...come sempre, a questa dolorosa agonia in diretta. P.S.: Permangono latitanti comunque Bruno Vespa con il suo "Porta a Porta" spesso dedicato alla condannata ma libera imputata Franzoni ed alla dieta mediterranea, persino alla monnezza bassoliniana... Latitanti, anche, Ballarò.... Reporter....AnnoZero...Matrix con i soliti "giornalai" scoopisti ed intellettuali Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 1 Inviato
da Anonimo _________________________________________ Messaggio
N°541 06-01-2008 - 17:31 Contrada: il nuovo simbolo dell'antico e civile Regno delle Due Sicilie Nelle due storiche capitali sorgono comitati spontanei. Anche stavolta la vandea sarà definita brigantaggio? dal ns/ corrispondente a Palermo Rosario Orlando Alle ore 11.00 l'ingresso della sala cinema ABC di Palermo era letteralmente gremita di persone. Tra di essi molti erano i "colleghi" del Dottore Contrada negli anni così detti di "piombo". Poliziotti vecchio stampo dai cui tratti del viso si denota ancora il "ghigno" tipico dei molossoidi che non mollano facilmente la preda. Ne avvicino uno che conosco da tanti anni, quando anche io ero un apprendista sceriffo, e questi abbracciandomi affettuosamente mi dichiara di essere commosso nel trovare, insieme a loro vecchi lupi, lì a convenire la "nuova guardia"... le nuove leve della Polizia, quella con la P maiuscola. Scambiamo quattro battute come si fa tra padre e figlio ed uno di essi non si trattiene dal dirmi "Ma ti pare che se il Dottore Contrada fosse stato davvero corrotto come dicono noi non ce ne saremmo accorti? Avremmo mai affidato la nostra vita a lui? Saremmo noi qui, oggi, a protestare in favore della sua libertà?". La cosa mi colpisce e non poco. Mi ripeto tra me e me che è quello che ho sempre pensato e sempre detto. Questi erano e sono dei vecchi lupi. Investigatori di una volta che senza tutte le diavolerie elettroniche di adesso hanno sbattuto in galera, all'ergastolo, le stesse persone che oggi con il sangue di Bruno Contrada. Mi intrattengo ancora un po' a godere del "tepore" che da questo affetto mi viene da parte loro. Si sentono dei superstiti ed a me danno l'impressione che mi davano, nei film di guerra americani, quegli anziani sergenti dei marines americani quando addestravano le loro reclute. Al cospetto della loro conoscienza investigativa io nessuno mi sento e non posso che ricambiare riverendo. La sala è già abbastanza piena. Nonostante la brevità dei tempi con cui si è potuto informare il pubblico la gente c'e'. E' venuta!Mi siedo, intenzionalmente da solo, per studiarmi le persone. Per carpirne le emozioni e rimango positivamente impressionato dai loro sguardi, dalla loro compostezza assolutamente priva dei soliti isterismi politicizzati cui da anni siamo sottoposti ed a cui ultimamente siamo stati esposti. Si parla sottovoce quasi in religioso componimento. Il Dott. Corrao, che funge amabilmente da moderatore, prende la parola e spiega da subito perchè ha chiamato a raccolta gli "amici" di Bruno Contrada. Io me ne resto dietro, all'ultima fila quasi volessi, eventualmente proteggere dalla solita aggressione alle spalle... a tradimento. Nel frattempo scatto qualche foto. Roberto Corrao parla, spiega, incita e fa letteralmente vibrare gli animi. Si sgola nel precisare, ripetutamente, che questa "convention" è apolitica e come tale deve restare ma il pezzo forte deve ancora arrivare. Marta, diciassette anni, figlia di un collega prende la parola e snocciola, punto per punto, un suo articolo che disamina attentamente la questione "umana" sul caso Contrada. Con compostezza e con una manifesta convinzione d'intenti, Marta, sebbene visibilmente emozionata attira l'attenzione di chi l'ascolta attingendo da una lettera di Enzo Tortora sui valori dell'amicizia e lì... vedo annuire con il capo parecchi presenti. Dura circa un'ora. Quanto basta per rendere chiare le idee e manifestare il proposito di ritornare sull'argomento senza titubanze ma ancora con piu' energia perchè Bruno Contrada possa tornare ai suoi. Ci lasciamo tutti con affetto nella speranza che la volta successiva si sia almeno il quadruplo.
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da nalya ________________________________________________ Inviato
da Anonimo __________________________________ Inviato
da Anonimo _________________________________________ Messaggio
N°540 05-01-2008 - 14:02 Tiro con l'arco FRECCIATE: L'attentissimo centurione giornalaio esoterico Marco Niglio Travaglio non si è lasciato scappare l'ultima fotocopiatura di "velina" della Procura di Palermo con l'avviso di chiusura delle indagini in capo al gen.le Mori e con la sua tecnica divinatoria ha immediatamente scoperto, formalizzando un impatto ortogonale con Dell'Utri e Cuffaro, in equazione algebrico-alchemica con Provenzano e Riina.... che il colpevole di ogni disastro mafioso, in tutte le ere sicule, dal mesozoico ad oggi, è SEMPRE E SOLO IL NOSTRO CONTRADA SUPERMAN! _________________________________________ Freccia
di Cupido al cuore DELLA PIETRA: _________________________________________ ...Frecce avvelenate al cuore del Potere:
notizia
(ANSA) - NUORO, 5 GEN - E' morto a Roma Giovanni Rinaldo Coronas,
capo della Polizia dal 1979 al 1984 e ministro dell'Interno nel
governo Dini 1995-1996. Nato a Castelvetrano (Trapani) il 10 aprile
1909, era legato alla Sardegna per le origini del padre, nativo
di Siniscola, dove sara' tumulata la salma. La sua carriera parte
dalla Questura di Torino, ma nel 1943 Coronas passa all'Amministrazione
civile dell'Interno. Nominato prefetto nel 1967, e' diventato vice
capo e quindi capo della Polizia... _________________________________________ Come
mai per le vittime della mafia e nello specifico solo per “via d’amelio”
hanno condannato Riina riconoscendo alla famiglia del Dr Borsellino
un risarcimento di oltre 3 milioni di euro , da sequestrare al mafioso
mentre per le vittime del terrorismo questo non avviene?… per esempio
un bel sequestro dei beni per l’On D’Elia ora segretario alla Camera
dei “Deputati” con relativo risarcimento per la vedova Dionisi…
Alle volte sembra che la magistratura si dimostra così solerte con
i morti eccellenti mentre per altri ha paura di far applicare gli
stessi diritti . Noi pretendiamo giusto riconoscimento perché abbiamo
pagato per questo Paese un prezzo molto alto, per gli interessi
di tutti .Ma in questo paese ci sono sempre , come nel medioevo,
i principi o i patrizi da una parte ed i servi della gleba o i servi
popolani dall’altra? Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 0 ___________________________________________ Messaggio
N°538 04-01-2008 - 12:51 Solidarietà autorevole a Bruno A tutti i Colleghi
Parlamentari Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 1 Inviato
da Anonimo ______________________________________ Messaggio
N°537 04-01-2008 - 00:17 L'avvocato Lipera: buone notizie! CONTRADA: UN ALTRO ELEMENTO POSITIVO DA ADDURRE ALL'UDIENZA FISSATA PER IL GIORNO 10 GENNAIO PRESSO IL TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA DI NAPOLI, GRAZIE ALL'INATTESA GENEROSITA' DI UN ALTRO AMMALATO DETENUTO PER IL MEDESIMO REATO. Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 2 Inviato
da Anonimo ______________________________________________ Inviato
da Anonimo ______________________________________ Messaggio
N°534 02-01-2008 - 17:11 Resoconto
odierna conferenza-stampa avv. Lipera Alla
conferenza stampa dell’avv. Lipera svoltasi in data odierna 2 gennaio
2008 presso l’Hotel Jolly-Veneto di Roma erano presenti le sorelle di
Bruno Contrada Maria Rosaria e Ida e il fratello Vittorio con il marito
della sorella Anna, Gen. Tirri. Sono
intervenute moltissime testate giornalistiche tra le quali il Giornale,
il Corriere della Sera, il TG2, l’agenzia ANSA, radio radicale.SKY 24,
e RadioMontecarlo. Ovviamente, ero in collegamento con Napoli , in qualità
di inviata per Radio azzurra network, la radio dei disabili e “La voce
di Megaride” facente capo al nostro piccolo ma combattivo Comitato Bruno
Contrada, nonostante le difficoltà dovute al collegamento telefonico non
sempre attivabile. Rendo cronaca. L’avv. Lipera esordisce raccontando
delle circostanze che gli hanno permesso di conoscere ed approfondire
il caso Contrada: a Catania sono sotto processo 2 individui imputati di
calunnia continuata e aggravata nei confronti di Bruno Contrada nel quale
il medesimo è parte civile ed essendo lui del Foro di Catania fu incaricato
di assisterlo nel processo stesso. Processo che peraltro sta per concludersi.
Andò pertanto a trovare Bruno, per conoscerlo, al carcere militare di
Santa Maria Capua Vetere e seppe dallo stesso che la richiesta di provvedimento
per le sue gravissime condizioni di salute era stata appena rigettata
dal Magistrato di sorveglianza. L’avvocato volle leggere il provvedimento
e si accorse che era errato in quanto nel provvedimento di rigetto si
dà contezza delle relazioni degli Uffici Sanitari dello Stato che parlano
di una serie enorme di patologie che ne mettono a rischio la vita stessa,
ciononostante, conclude il provvedimento, Bruno Contrada deve restare
in carcere. Con una copia di tale provvedimento l’Avvocato si recò quindi
dal Magistrato Daniela Della Pietra facendo notare l’incongruenza dello
stesso che pur citando il referto del sanitario del carcere che parla
di rischio per la vita e di condizioni incompatibili col regime carcerario
decide per la permanenza di Bruno Contrada in carcere: la conseguenza
logica di questo provvedimento non può che essere un’altra. Dopo di chè
l’Avvocato inoltrò richiesta al Tribunale di Sorveglianza affinchè venisse
accelerata l’udienza camerale che dovrà decidere in via definitiva sulla
richiesta stessa. Nel frattempo, senza entrare in questa fase e nel merito
di quelle che sono le ulteriori aspettative di Contrada che non si stanca
né si stancherà mai di protestare la sua innocenza, visto e considerato
che l’autorità giudiziaria ha il potere di liberarlo l’Avv. Lipera rivolse
al Presidente della Repubblica una supplica. Andò quindi al Quirinale
per essere ascoltato dal Presidente e al Quirinale venne ricevuto dal
Consigliere
dr. Loris D’Ambrosio, magistrato, ed a questi consegnò un’istanza contenente
la richiesta di colloquio col Presidente Napolitano. All’uscita dal Quirinale
trovò ad attenderlo moltissimi giornalisti ai quali non volle parlare
di ciò di cui aveva parlato con il Consigliere D’Ambrosio, ritenendo che
il colloquio informale avuto con quest’ultimo debba rimanere come tale
e non qualcosa di pubblico e ufficiale, anche perché la valenza può essere
attribuita solo alle parole del Presidente Napolitano in persona. Dopo
che il Quirinale, tramite uffici stampa, diramò la notizia che questa
supplica era stata accolta dal Presidente e aveva attivato tutte le procedure
necessarie è successo un putiferio: molte persone si sono ribellate ma
queste persone non sono legittimate ad intervenire su questa supplica
in quanto non sono parti offese dal reato che viene attribuito a Bruno
Contrada. La supplica al Presidente della Repubblica fu mandata per conoscenza
anche ai Presidenti della Camera e del Senato affinchè ne informassero
i parlamentari delle rispettive Camere. L’Avvocato insiste nel ribadire
che quella che è stata presentata al Presidente della Repubblica è una
istanza che si basa con il disposto dell’art. 681, n. 4 del C.P.P. che
recita “la domanda di grazia può essere concessa anche in assenza di domanda
o di proposta” perché Contrada non ha presentato né mai presenterà domanda
di grazia, perché Contrada “frangar non flectar” sta morendo ma ha una
grandissima dignità. Il Consigliere D’ambrosio ha purtroppo interpretato
l’istanza come una vera e propria domanda di grazia: in base al Codice
la domanda di GRAZIA non si presenta al Prtesidente della Repubblica,
ma al Procuratore Generale della Corte d’Appello che ha emesso la sentenza
di condanna, pertanto non si può equivocare. Il 24 dicembre tutte le tv
e tutte le agenzie diramano il comunicato del Quirinale che non parla
di istanza dell’avv. Lipera. L’ANSA dice che il PdR a seguito della lettera
dell’avvocato e di altre segnalazioni ha immediatamente acquisito notizie
dal Ministro della Giustizia e ha trasmesso la supplica al ministro stesso
per le attività di istruttoria. Da quel momento moltissimi iniziano a
protestare; persone che non hanno titolo perchè non sono parte offesa
(ad esempio per Brompressi chi aveva titolo ad una eventuale protesta
era la vedova Calabresi, parte offesa). L’Avvocato ribadisce di voler
interloquire col presidente Napolitano il quale potrà dire si o no, ma
qualunque sarà la sua decisione sarà un sì o un no ad una supplica non
ad una domanda di grazia che Contrada non ha mai chiesto. “Porterò gli
innumerevoli documenti sulla salute di Bruno ma porterò anche le informative
trovate nel fascicolo del Tribunale di Sorveglianza di Napoli: ci sono
quelle del Questore di Palermo Caruso e quelle della Procura Distrettuale
di Napoli e c’è anche un parere della Direzione Distrettuale Antimafia
di Palermo a firma dr. Ingroia. In questa informativa si riferisce che
Bruno
Contrada è stato condannato e,” a parere di questo ufficio la pericolosità
sociale deriva dal fatto di avere questa sentenza di condanna; in ordine
alla eventuale attualità di tale collegamento tra lui e la mafia questo
ufficio della Procura della Repubblica di Palermo non ha acquisito alcun
ulteriore elemento neppure di segno contrario sicchè non può mancare di
evidenziare che i predetti collegamenti si sono evidenziati come tendenzialmente
permanenti “(come se un marito geloso chiedesse alla moglie di dargli
le prove di non averlo tradito, aggiunge l’Avv. Lipera). Queste deduzioni
sono illogiche e contraddittorie perché mentre la Procura della Repubblica
di Palermo fa queste affermazioni (il data 22/11)il questore di Palermo
(in data 24/12) dice “allo stato anche dal quadro complessivo delle attività
investigative in corso non risulta che Contrada intrattenga collegamenti
con soggetti inseriti o gravitanti in contesti delinquenziali né che nel
periodo intercorso in stato di libertà in attesa della sentenza definitiva
abbia commesso altri reati (il periodo va dal 1995 al 2007) L’Avvocato
Lipera fa infine notare che mentre sui giornali appaiono solo ed esclusivamente
le dichiarazioni dei contrari (Rita Borsellino, comitati vittime Georgofili,
ecc.) non compaiono i nomi dei moltri alti comitati di vittime della mafia
che sono invece favorevoli. Fra questi si devono annotare il Presidente
emerito Sen. Francesco Cossiga, il diessino Macaluso, la vedova di Boris
Giuliano, la vedova e il figlio del Procuratore della Repubblica Costa,
il figlio di Berardi ucciso dai brigatisti, ecc. Sono arrivati e continuano
ad arrivare per e-mail e sul sito di Bruno Contrada o alla petizione on
line de La Voce di Megaride innumerevoli messaggi di solidarietà. Richiesto,
inolte, a Contrada di come fossero i suoi rapporti con Borsellino risponde
che erano ottimi. Fa, da ultimo, notare l’Avvocato che per concorso esterno
in associazione mafiosa Bruno è stato peraltro assolto. Già questo rende
revisionabile la sentenza Contrada. Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 2 Inviato
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N°533 01-01-2008 - 20:37 Nel dì di festa ...ancora assorta nei fumi del gran baccanale di S.Silvestro la stampa ufficiale, benchè sollecitata, era latitante suoi luoghi del più importante e sofferto caso nazionale. L'avvocato Lipera, serio professionista ma ancor più appassionato uomo di giustizia e "pietas" era invece là, ancora stamane, all'ennesima stazione della via crucis, sul monte Calvario del Cardarelli di Napoli, a sostenere l'agnello sacrificale Contrada. Ai piedi della "croce" i fratelli e le sorelle di Bruno, in piedi per ore, al freddo con i loro anni non più verdi, con i loro acciacchi e con l'inutile speranza di poter almeno intravedere Bruno, oltre un portone rimasto impietosamente serrato. Nell'attesa che l'avvocato Lipera calasse di nuovo tra di loro con un'altra "veronica" recante impresse le dolorose sensazioni del recluso di massima sicurezza (trattato alla stregua di un feroce criminale), RadioAzzurra di Napoli, la radio dei disabili, stoicamente lanciava una diretta di ben tre ore e mezza con il suo caporedattore (disabile) Mimmo Di Renzo, coadiuvato in studio dall'infaticabile Antonio Di Rosario. Di seguito, in video, le anticipazioni dell'avv.LIPERA, propedeutiche alla conferenza-stampa di domani, in Roma. Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 0 ___________________________________________________ Messaggio
N°530 01-01-2008 - 00:42 Inviato da: vocedimegaride - Commenti: 0 |
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