Quattromila anni fa, mentre al Nord si lanciavano da un ramo all'altro della grande Quercia, da noi nasceva la Civiltà della Magna Grecia.Le nostre radici sono state tagliate e seccate dalla menzogna storica risorgimentale. Noi, siamo stati, per circa 800 anni, una grande Nazione ed un grande Popolo su di un territorio che mai - in otto secoli - ha modificato i propri confini.
Avevamo industrie, ingegni, ricchezza, democrazia e CIVILTA'. Già prima di questa Europa, noi eravamo con le sole Parigi, Londra e Vienna in Europa. Noi siamo la Civiltà Mediterranea.
Con l'Unità d'Italia ed i falsi plebisciti savojardi - toccati tristemente in sorte anche ad altri popoli italici, dal Sud al Nord - il Mezzogiorno ne ha subito maggiormente le conseguenze : un milione circa di vittime, tra il 1860 ed il 1870, i nostri "partigiani" definiti ignominiosamente Briganti, 56 comuni interamente rasi al suolo. Subimmo l'invasione in virtù di una Guerra MAI dichiarata quindi l'occupazione, il saccheggio, lo stupro. Da allora ebbe inizio la grande Diaspora dei Meridionali, verso terre a loro ostili; una Diaspora ben più vasta di quella degli Ebrei, per un totale, ad oggi, di circa 26 milioni di "migrantes".
Esistono in tutta Italia cimiteri dedicati a soldati di ogni nazionalità e d'ogni epoca. I NOSTRI valorosi soldati meridionali non hanno avuto l'onore della memoria nemmeno su un altare, in un ossario, su una lapide né mai hanno avuto degna sepoltura!
Quanti meridionali conoscono il loro glorioso passato? Quanti Meridionali sanno che dopo l'Unità d'Italia furono usati solo e sempre come "carne da cannone" nei conflitti mondiali?... Quanti Meridionali sanno di come il Sud ha finanziato il Nord?... Quanti sono i Meridionali che non si vergognano di parlare la loro LINGUA, giudicata falsamente un volgare dialetto?