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" FantaFinanza "
… MA KI KATZ'E' 'STO ZUNINO?

IV puntata tormentone


Toc toc..."Sciùraaaa. huèla, sciùra..apri ! Son mi, son Ambroeus!" . "Uh! Marònna mia, ci mancava solo 'stu scassacazzo.... Vedimmo che và truvanno!" e la Pasionaria, aprì la portafinestra e fece entrare il Cetriolone di Corte che, con passo marziale si diresse a prender posto al tavolo imbandito di tante sfiziose specialità terrone, delle quali era colpevolmente goloso. Afferrò all'istante un cuoricino di pasta di mandorle ed un marzapane a forma d'agnellino, fissando con gli occhi la prossima vittima sacrificale : una sfogliatella riccia che occhieggiava come una sciantosa tra due teste di moro, una zuppetta e tre prussiane... circumnavigando con lo sguardo i vassoi dei rustici, della ricotta salata e salame di Mugnano, delle olive nere di Gaeta e di quelle verdi e tonde di Spagna, della Provola e delle melanzane a fungetiello, della Caponata e dei Puparuoli 'mbuttunati che giacevano in attesa di estimatori in quel desinare "alla francese" ovvero con tutte le pietanze esposte in tavola, per non avere il fastidio, come per il servizio "alla russa", di alzarsi tra una portata e l'altra...Embè, la classe non è acqua e le antiche tradizioni ancora erano valide, sia a Corte che in un monolocale "regnicolo" di Milano! "Huèla, napolitani - esordì il Cetriolone con la bocca piena e la pappetta di saliva all'angolo sinistro - il vostro terruncello che s'è accaparrato il patrimonio immobiliare del Gruppo Fiat ha le mani in pasta anche qui in Padania -fa' balla' l'oècc ! - Ciumbia! Ho scritto tutto sul taccuino. Ho preso informazioni dal sciùr Brambilla che l'è un finanziere di prim'ordine e che gioca con me in società ai cavalli ogni giorno e che mi fa vincere quasi sempre. Un galantuomo! ". "Lassammo perdere 'e galantuomini, Cetriolo' e...lèvate chella munnezza 'e cappiello 'a capa quando trase dint''à 'na casa rispettabile; soprattutto, quando t'assiette a tavola!!!" - ordinò la Pasionaria - "Jamme, che vvuo'?" . Pulendosi la bocca con la mano, Ambroeus, lesse dal suo taccuino : "La Risanamento Napoli ha gestito per oltre un secolo il proprio patrimonio immobiliare, costituito da circa 6.000 unità ubicate in Napoli, Roma, Salerno e MILANOOO, per circa 600 mila mq. coperti...Dal 1976 la Società ha amministrato il patrimonio immobiliare della Banca d'Italia ubicato in Roma-Ladrona, Napoli ed Ercolano, costituito da circa 4.600 unità immobiliari a reddito. Ha anche curato attività amministrative e tecniche finalizzate al collocamento frazionato DI immobili della CONSAP SpA ed ha partecipato al programma DI valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare del Ministero della Difesa...Vado avanti? Siamo solo "agli spiccioli"!". "va', va'..Continua!" esclamò interessato Gernone. Cetriolone, si ficcò in bocca la sfogliatella superstite, la masticò e inghiottì con voracità, quindi riprese : "Nel 1999 la Domus italica SpA, società partecipata al 37,5% dalla Bonaparte SpA, ha acquistato da Banca Italia il 58,59% del capitale ordinario della Risanamento Napoli SpA ed ha successivamente effettuato un'OPA totalitaria. Nel novembre 2000 la Risanamento Napoli è stata incorporata in Domus Italica, che ha contemporaneamente modificato la propria denominazione in RISANAMENTO NAPOLI SpA!! Nel dicembre 2000 la Nuova Immobiliare SpA, del "gruppo" Zunino, acquista il 48% della RISANAMENTO NAPOLI SpA incorrendo nell'obbligo di OPA. Luigi Zunino diviene l'azionista di controllo!!!
...Passami il salame, grazie!". Gernone era esterrefatto : "Questa, è solo la punta dell'iceberg! Dovremmo riuscire a vedere i due terzi dell'affare che stanno occultati sott'acqua!...ma anche con queste notizie precise non si riesce a capire da dove salti fuori...ki katz'è 'sto Zunino!!!!". "Non ho mica finito, eh? - proseguì Ambroeus - l'11 maggio 2002 i Consigli di Amministrazione DI RISANAMENTO NAPOLI SpA e BONAPARTE SpA hanno approvato il progetto relativo alla fusione per incorporazione DI Bonaparte SpA in RISANAMENTO Napoli SpA.Bella strategia, nevvero, per ingrassarsi come oche!...Il 16 settembre dello stesso anno, attraverso la fusione di cui ho già detto, nasce la RISANAMENTO SpA che diventa operatore europeo leader del settore, permettendo DI unificare ed integrare i processi decisionali, di ottenere maggiore flessibilità e di creare un'UNICA organizzazione d'impresa, per cogliere TUTTE le opportunità di business!!!...Bestia! se non fosse per la EdilNord, 'sta RISANAMENTO NAPOLI sarebbe un monopolio! Vi rendete conto?"..."Eh! Già - proseguì Gernone - come se in questa
RISANAMENTO non bazzicassero pure i berlusconiani che, ora, assurti a compiti istituzionali, magari si celano tra le piume della Risanamento con le loro EdilNord!!! Mica sarebbe fanta finanza, eh?...E, comunque, al momento, a noi non ce ne fotte di queste cose..Ci interessa sapere ki katz'è 'sto Zunino!!!!" "E lo vorrei sapere anch'io! - esordì Ambroeus - visto che il 4 novembre del 2002 Luigi Zunino ha sottoscritto il contratto integrativo con il quale la RISANAMENTO, attraverso la controllata Progetto Montecity Srl, ha acquisito da Parva il 100% di Nuova Immobiliare proprietaria dell'area Montecity-Rogoredo, per una superficie complessiva di circa un milione e duecentomila metri quadri!!!!" e, con uno scatto nervoso, il Cetriolone inghiottì con tutto l'osso una oliva tonda di Spagna, verde come il suo cappello e la sua faccia!.
Don Antonio Serao e Crocco, avevano fatto ritorno dalla Pasionaria proprio nel momento in cui il Cetriolone sgranava il suo rosario di informazioni d'alta finanza e, non osando interrompere, erano rimasti in piedi, sotto l'arco della porta. I loro sguardi stupiti incrociarono quello ancor più stupito di Gernone e, all'unisono, gridarono "..ma KI KATZ'E' 'STO ZUNINO?"





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