Ma guarda 'sti càpperi di Savoja...che boria...quale arroganza, che incontinenza! Oh, parbleu, mò li acconcio io, per la festa del rientro.
Costoro credono di rientrare a Napoli emulando 'o Rre Baffone Vittorio Emanuello II (dioscampi) e pretendono pure che - alla stregua di una scimmia ammaestrata - l'esausto San Gennaro si riproduca nel miracolo specifico, se loro gli intimamo Sim Sala Bin.... eh già! Hanno confuso San Gennaro col mago Silvan....giesù giesù, ma che insolenza!... Eppoi, come si permettono? Sono ancora gravati da scomunica maggiore di Pio IX; quello, che l'anno scorso, al Vaticano, hanno appena fatto SANTO sugli Altari.... Gli lanciò un anatema a 'sti fetenti e nemmeno i Patti Lateranensi furono canzi di levarglielo... Mò, sai che faccio? Scrivo a monsignor Michele Giordano, vescovo di Napoli e gli ricordo che questi dannati non possono entrare in chiesa e tantomeno andare a sfottere 'a mazzarella a San Gennaro... Oggi, è il 13 marzo... forse, faccio prima a fargli un telegramma per telefono... Jamme annanze , jammo…
186, dettatura telegramma. Risponde una asettica signora dall'accento toscano, un po' sfottuta e forse a fine turno di lavoro. Del resto, poverella, è comprensibile : i telegramma si adottano solo in due casi specifici : morte e matrimonio.....e, in Italia ci si sposa sempre meno. Ragion per cui la "soggetta" deve avere già due bolas grandi così, per tutte le condoglianze delle ultime ore...... Non sa ancora, la tapina, che il mio telegramma è addirittura più gotico e mena-seccia di un comune testo di cordoglio. Il mio, non è per un caro estinto ma per un caro "distinguo" … ed io, quando mi impunto sono terribile; una cera sciabola sanguinaria!
"Signora, vorrei inviare un telegramma urgente al Vescovo di Napoli..." "Mi dia l'indirizzo!"... "Dunque, a monsignor Michele Giordano, Vescovo di Napoli, presso Curia Arcivescovile"... "Mi da la via?"... "Eh, ma io mò non mi ricordo se la Curia è nella stessa strada del Duomo..." ... "Mi dia il c.a.p.!".... "Signora, ma se io non so la strada, come posso sapere il c.a.p? Metta il generico 80100 di Napoli"... "No, è impossibile! Così il telegramma non può essere recapitato..." " Mi scusi, signora, senza offendere, ma sin dall'antichità, a Napoli come a Milano e persino a Roma, di vescovi ce n'è uno solo quindi una sola Curia Arcivescovile, per cui pure senza il c.a,p. e l'indirizzo, l'ufficio postale di Napoli saprà perfettamente dove ora et labora mons. Giordano, no?" "Inammissibile! Senza la via e il c.a,p. non si recapitano telegramma!"..... Ferve un'accesa discussione di circa un quarto d'ora, con madame che in perfetto stile con il telegramma sta per lanciarmi qualche "madonna fiorentina"....Sudo, appesa al filo del telefono, pensando ai casini che succederanno quando andrò per dettarle il testo....mammamia! E' meglio che mi concentri, pe' mmò, solo sui preliminari e su 'sto cavolo di recapito...... "Senta, Signora, mi è venuta un'idea! Scriva Via Duomo e veda Via Duomo a Napoli che cazzarola di c.a.p. porta.".... "Non ho lo stradario; veda lei! "Signora, io vivo a Milano e tengo sottomano lo stradario padano : quello di Napoli NON CE L'HO! ".... "Noi prendiamo solo la dettatura telegrammi. Telefoni al 412 e si faccia dare l'indirizzo esatto e il c.a.p. del destinatario!"... "Aggia fa tutto 'stu burdello? Ma le pare logico, signora? Possibile che lei non abbia un codice qualsiasi di Napoli? Io mi fido della perspicacia dei postelegrafonici napoletani - PECCHE' SONO VERAMENTE PIU' INTELLIGENTI dei loro colleghi nazionali - per cui sono SICURAAAA che se vedono scritto ' al vescovo di Napoli ', pure se il c.a.p. è sbagliato, glielo portano fino a domicilio!!!! Anzi, potrei pure indirizzarlo direttamente a San Gennaro, un telegramma, sicura che San Gennaro lo riceve!"... " Senta, io per il centro di Napoli ho due codici, 80131 e 80145. Quale metto?".... "Ancoraaa? Signora, ma io che ne so? Metta quello che le sta più simpatico!"..." Non può rispondermi così. Il telegramma non glielo recapitano!... " "...e, lo pago ugualmente?... Chi mi dice se il telegramma è stato recapitato o no?" " L'ufficio postale di Napoli"... "Scusi, Signora, ma se il telegramma gli INTELLIGENTI posttelegrafonici di Napoli non lo recapitano, me lo fate pagare lo stesso? ".... La signora, confusamente, abbozza dei "ni" ...... Spazientita, opto per un 80131 e che Dio me la mandi buona. "Signora, vorrei dettarle il testo, prima che facciamo Natale".... Un poco 'ngrifata comme à gatta, la toscana mi urla un "Prego, dica pure!" mentre mentalmente io conteggio le parole, come un tassametro virtuale. "Allora, scriva : SUGLI ALTARI SACCHEGGIATI..." ..."suglialtarisaccheggiati..." " DOVE OGGI TORNANO"... "dove oggitornanoooo..." ...ero estasiata dal mio stesso lirico dire e, con voce squillante, come se stessi dettando un proclama, continuo : "..AD INCHINARSI"... "adinchinarsi"... - dubbio feroce : ma..la signora sta tenendo conto delle pause, degli spazi? Avrà capito che cappero sto dicendo? - riprendo : "...GLI EREDI SAVOIA..."... Un guizzo, un urletto della toscana su quel "savoia"...Silenzio. "Scusi, signora, guardi che ho detto proprio Savoia, cioè quelli che stanno rientrando in Italia e che vogliono passare via Napoli. Ha capito, vero?".... Imbarazzo, dall'altro capo del cavo telefonico..... "Continui, prego!" detto con il tono di una dama mauriziana.... Penso : vuoi vedere che tra tutti gli italiani che odiano i Savoia, sono capitata proprio con una sabauda?.... Continuo, fingendo indifferenza e adottando lo stesso tono di Berlusconi che detta un discorso a Gianfranco Fini : "...ERANO ADUSI SCUOIARE BUOI...Rilegga, per favore." "Erano usi squoiare...tuoi...suoi? Scandisca bene!"... "Signora, a parte che mi sono accvorta, senza vederlo, che lei ha scritto scuoiare con la ' q ', da come l'ha pronunciato.... la frase è ERANO ADUSI....ADUSI...A-DU-SI e NON USI...ERANO ADUSI SCUOIARE BUOI ovvero scannavano e facevano a pezzi i mariti delle mucche. Capito?... Lo so che puà risultare arcana ed ermetica la frase...ma è in italiano e persino elementare, anche se lirica. Per favore, ripeta." "..Eranoadusisquoiarebuoi"..."Signò', m'arracumando quello ' scuoiare' senza la q, per favore. La sento, aleggia nell'etere quella cazza di ' q ' che, nel mio caso, non ci azzecca...Continuiamo, il testo è un po' lungo e complesso. M'affido a lei...".... Riparto dalla prima frase e proseguo : "..E STUPRARE DONNE..." Dall'altra parte : " E?...eeee? Non capisco... struppare donneeee?..." Una doccia gelata. E mò come l'aggarbo a questa che non capisce una mazza?... "Signora, sia gentile. Mi ascolti. Io non so se lei conosce la storia del Risorgimento del Nord fatto ai danni del Sud, mediante l'occupazione del medesimo da parte dei Savoia......furono sanguinari e saccheggiatori eppure blasfemi e...bla bla...bla..." e, in dieci minuti ho fatto il mio resoconto storico all'ignara e indifferente signora, tanto per farle comprendere almeno il senso compiuto di quanto intendevo affermare e sottoscrivere in quel testo di telegramma ch'era ormai divenuto un TELEDRAMMA, una soap opera argentina,... un corso accelerato di dizione e fonetica,...un tadzebao inguacchiato di letteratura e storia,...una lezione on line della Cattolica di Milano. Un guaio!!!!! Mastico il cavo telefonico e insisto : "STUPRARE, signora, STUPRARE ovvero sillabando, STU-PRA-RE... Vuole che le faccia pure lo spelling? Ma, mi scusi, lei - mi è parso di capire - ch'è toscana ed io mi sto ersprimendo - pur essendo NAPOLETANA - esattamente in tricolore ovvero in TOSCO-ITALIANO....Non siete stati voi a dare origine alla lingua nazionale?...E comm'è ca mò nun 'a capite?..... STUPRARE, signora; ho detto STU-PRA-RE. Conferma?"... Un po' di confusione, qualche sospiro e mi giunge un : "Sì, l'ho scritto bene! La verità è che non so leggerlo, per un problema fonetico di ' r '. Ho scritto STRUPARE come ha detto lei ma leggo STRUPARE, perché non lo so pronunciare"... Evito ulteriori contrasti - Dio me la mandi buona - e continuo : "...IN MEMORIA DEI TANTI MARTIRI ED EMIGRANTI MERIDIONALI..." ascolto : "Inmemoria dei tantimartioriedemigrantimeridionali...Cavoli, quante ' r '... Gliel'ho detto, ho un problema di pronuncia, comunque ho capito....Credo." "Signò, fallo p'ammore 'e ddio...ascoltami. Io mò, per farti capire il senso del mio testo devo per forza farti un'altra lezioncina di storia...Scusami, non voglio sembrarti una saccente. Non sei la sola a non conoscere una certa Storia..eppoi, tu hai pure la scusante perché non sei meridionale quindi che te ne frega di sapere la storia del Sud, quando gli stessi meridionali non la conoscono?...E, scusami pure se ti do del tu...ma serve per evitare ulteriori incasinamenti.... Devi sapere che la Diaspora meridionale...." "Dia..cosa?" "Signo', guarda che non è una parolaccia; è italiano : DIASPORA...MASSA DI ESULI IN MOVIMENTO...EMIGRAZIONE....FUORIUSCITI...Dicevo, la ...' cacciata ' dei meridionali dalla loro terra, dopo la pulizia etn...- no, è meglio che non dica 'etnica', sinnò' chissà addo' jammo à fernì - ...dopo l'uccisione di tanti partigiani ed eroi del Sud...fu bla bla..bla....." - un altro quarto d'ora di lezioncina su Garibaldi, Cialdini, 'o Rre Baffone...fino ai Briganti, con un passaggio doveroso per il 1799 dei Lazzari...ed eravamo in linea, per dettare un telegramma di una quarantina di parole già da un'ora!!!!!!!...... La signora, asettica, indifferente, ascolta e non si esprime quindi procedo a dettare: "...RIFIUTI DI ACCOGLIERLI STOP"..."rifiutidiaccoglierlistop" "Signò, STOP non lo deve scrivere, eh? Sta per 'PUNTO E A CAPO' "...."Ssssì...continui dallo stop" Riprendo : "NON GLI E' DOVUTO IL PERDONO..." "nonglièdovutoilperdono..." "...PERCHE' NON HANNO MAI FATTO..." "perchènonhannomaifatto...siii?". Con estrema cautela, sparo scandendo: " AMMENDA"...Apriti Cielo!... "Ripeta! " "AMMENDA, signò...Aspetta, mò ti spiego, così capisci. Dunque, devi sapere che bla bla bla....Pio IX lancio' l'Anatema...Scomunica Maggiore...allora, bla bla ...bla... ma i Patti Lateranensi presero in esame solo le faccende economico-finanziare quindi bla bla bla... non ti pare che i Savoia risultino a tutt'oggi scomunicati, perché bla bla ...bla...addirittura Pio IX è stato fatto appena Santo...quindi..come può la Chiesa contravvenire agli atti di un Santo?...." Mi sentivo morire e continuavo a spiegarle 142 anni di Storia, perché capisse la parola AMMENDA!!!... Puozze sculà! Ero completamente disidratata, esaurita... ma il TELEDRAMMA per il Vescovo era chiuso, finalmente!
"Signo', mi rilegga tutto il testo, p'ammore 'e ddio!" "Sssssiiii.....SUGLI ALTARI SACCHEGGIATI DOVE OGGI TORNANO AD INCHINARSI GLI EREDI SAVOIA ERANO USI SQUOIARE MUOI E STRUPPARE DONNE STOP IN MEMORIA DEI TANTI MARTIRI ED EMIRANTI MERIDIONALI RIFIUTI DI COGLIERLI STOP NON GLI E' DOVUTO IL PERDONO PERCHE' NON HANNO MAI FATTO A MENTE"...
Spero vivamente che gli intelligenti postelegrafonici di Napoli fossero in sciopero o tutti invitati a cena da Vittorio Emanuello di Savoia, cosicchè il mio TELEDRAMMA non sia pervenuto al destinatario. Se c’è da pagare, pago ugualmente purchè mi si eviti questa figura ‘e mm****!

Marina Salvadore     

NOTA :Cio' che avrei voluto inoltrare a mons. Michele Giordano :
Sugli altari saccheggiati, dove oggi tornano ad inchinarsi gli eredi Savoja, erano adusi scuoiare buoi e stuprare donne. In memoria dei tanti martiri ed emigranti meridionali rifiuti di accoglierli. Non gli è dovuto il perdono perché non hanno mai fatto ammenda.