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'mbè? Che hanno concluso al Giotto? Non si sa e forse non si
saprà mai; dopo tre giorni scalmanati ne vien fuori solo una
frase lapidaria; a chiusura dei lavori "Il Giotto si è detto
commosso per la povertà nel mondo e "reputa la GLOBALIZZAZIONE
unico strumento di lotta alla povertà". Tiè! Beccati
questa.
Scrivo in qualità di meridionale d'Italia, in veste di duosiciliana,
praticamente aliena, lontana dalle sorti nazionali italiote, europeiote
e ...coyotes (coyote : animale "spazzino" americano, discendente
dalla stirpe degli antichi "coyones"...).
Proprio perché avulsa dalle esternazioni dei giottini, il ruolo
di "osservatore" mi è consono; ho osservato le seguenti
cose:
Si può morire a vent'anni, per stronzaggine, per incoscienza,
per una "pera" andata a male o per malattia o per volere divino..
ma è demoralizzante essere scelti - a vent'anni - tra anonimi
mille - per essere immolati sull'altare sacrificale dell'opposizione
al governo di questo "paese dei campanelli" senza arte né
parte; praticamente dati in pasto al meccanismo dell'opinione pubblica,
manovrata artatamente, quest'ultima, dai soliti "mazziniani con
le chiappe al sicuro"...
Si può essere ventenni anche dall'altra parte della barricata,
con una divisa indosso e si può provare paura nell'essere accerchiati
da una folla tumultuosa che preme e che minaccia lapidazione. E' consentito
ad un ragazzo di vent'anni, ausiliario dei carabinieri, provare paura?
Due vittime, in questa strage di Stato; due ventenni, ai quali nessuno
spiegherà i motivi del perché l'aspettativa di vita, con
tutti i suoi sogni e progetti, abbia cessato d'esistere in una via di
Zena, in un giorno qualunque, durante una partita di "battaglia
navale" o "risiko" in scatola, allestita sui lucidi legni
e cristalli di un tavolo della suite d'hotel per ricchi, per il divertimento
dei ricchi.
Mass media impegnati solo a seguire le battaglie urbane, mentre il Giotto
scorreva i suoi titoli ed i suoi interventi... i suoi accordi, nell'ignoranza
generale; cosa, ch'è più letale!
Tute bianche e passamontagna neri, a scannarsi in piazza, con altri
giovani purtroppo "istituzionalizzati" ma comunque GIOVANI
con i LORO SOGNI ed i LORO Ideali: le forze dell'Ordine!... i cui capi
hanno mandato al sacrificio impotenti e sprovveduti ventenni ausiliari..
Mi chiedo quanti duosiciliani, progenie della Terza Sicilia della Diaspora,
ci fossero a fronteggiarsi nelle une fila e nelle altre, a Genova, in
questa pagliacciata universale travestita di buonismo mondiale... Ha
ancora una volta ragione maestro Alianello, nel rammentarci che i Fratelli
d'Italia si sono conosciuti, nel lontano 1860, solo attraverso il mirino
di un fucile.
Sono qui, sola e disperata mentre le immagini sul video scorrono implacabili:
fuochi accesi, vetrine sfasciate, teste rotte, un giovane a terra, lacrimogeni...
urla.. braccia alzate al cielo che invocano "Perché?"....
mentre loro, i Giottini, chissà cosa stanno combinando. Chissà
cosa hanno già deciso del NOSTRO FUTURO; del futuro dei ventenni
ausiliari dei carabinieri e del futuro dei ventenni che sfasciano camionette
dei carabinieri.
Nelle mie vesti di "osservatore", poiché mi occupo
del futuro improbabile di una Nazione che non esiste più; io,
che organizzo i G8 al tavolino a tre piedi di improbabili sedute medianiche;...
io, che parlo con i fantasmi di un piccolo grande mondo antico, io sento
ch'è non è tuttavia inutile il mio compito fuori del tempo.
Sicuramente, non vedrò il Sud insorgere, rivendicare, ricordare
i suoi martiri ed eroi... emularli: il Signore, nella sua bontà
infinita, mi ha concesso del tempo e lo sto utilizzando ma non ne ho
abbastanza; tuttavia, il seme che ho messo a dimora nel terreno darà
i suoi germogli, prima o poi, ed il passaparola dell'Orgoglio Meridionale
non avrà fine e darà i suoi frutti.
Prima di chiudere i battenti, fratelli italioti, io dico "Ribellatevi!"...
Chè Topolino ed il Commissario Basettoni indìcano i loro
Giotto, senza sfarzi e spargimento di sangue. Nell'era delle telecomunicazioni
sembra strano che non si sia pensato ad una Video-Conferenza : ognuno
dei Potenti, seduto sulla Tazza, nella propria Stanza del "Trono"
automatizzata, durante l'indubbio, sicuro, protetto sforzo di meningi
e di intestino... Senza ulteriori costi d'esercizio, per noi. Senza
ventenni immolati come agnelli sacrificali della Pasqua Sionista!
Marina
Salvadore
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