... E non si smentiscono mai, in quanto a sensibilità, i nostri savojardelli lessi, in odor di rimpatriata.
Nonostante la nobiltà europea sia in lutto, per la morte della principessa Margareth d'Inghilterra, il 9 febbraio non hanno rinunziato all'organizzazione e messa in scena del Gala Benefico Nobiliare di Gstaad; quest'anno promosso per festeggiare grossolanamente il voto favorevole del Senato italiano al rientro delle loro magnificità sabaude!
Come sempre, il buon gusto è una chimera, un optional per certi personaggi che credono d'essere onnipotenti solo in virtù del numero di palle mosce sullo stemma. Ma il tonfo del buongusto si è avuto con la giustificazione di una beneficenza che non avrebbe potuto esser rimandata, attinente e sussidiaria alla prima Real motivazione - quella, del celebrato Avanti Savoja - compiacendo il volgo internazionale con il proposito di una raccolta fondi, per l'istituzione di un asilo in...NAPOLI!!!
Davvero non c'è limite alle grottesche esternazioni di questi pronipoti del celebre "chianchiere"!
E se Zeffirelli gli fa sapere di evitare di passare per la tanto disastrata Firenze, che LorSignori vollero urbanisticamente ridisegnare, disdegnando ed offendendo la culla del Rinascimento italiano, nella loro qualità DI NON ITALIANI, consentite a noi Napolitani di siglare il manifesto dell'INDIETRO SAVOJA ! con motivazioni molto più importanti, affinchè le Loro Bassezze Reali, trucidatori del Bello e del Buono dell'Italia di un tempo felice, stiano bene alla larga soprattutto da NAPOLI.
La falsa democrazia repubblicana nella quale amiamo pagnottisticamente pascerci, ritiene ingiusto il prosieguo dell'esilio, snocciolando la solite frase pseudo-biblica : "le colpe dei padri non devono ricadere sui figli"...Ah! Se qualche senatore meridionale, all'atto della discussione del voto alla Camera avesse avuto la perspicacia di riferire che "i martirii dei Padri non devono ricadere sui figli", probabilmente si sarebbe deciso di mettere prima freno alla Diaspora dei Meridionali, favorendo il rientro in Patria di tante generazioni d'emigranti ITALIANI, costretti all'esilio dal 1861, per un totale, ad oggi, di più DI 26 milioni di persone. Probabilmente, la discussione avrebbe incluso il tema scottante della restituzione dei beni ai meridionali saccheggiati, stuprati, vilipesi dalla menzogna di 141 anni d'Unità, per il risorgimento della trimurti Piemonte-Lombardia-Liguria; probabilmente, si sarebbe deciso di dedicare un giorno della Memoria anche alle vittime di nostrani olocausti : quel milione di "cafoni" chiamati luridamente briganti e non partigiani, nel decennio 1860/1870...
Ma non v'è stata nessuna mozione né menzione in merito...né minzione intellettuale di coloro che subdolamente si ritengono medici al capezzale della QUESTIONE MERIDIONALE... Tra i pochi astenuti, c'è stato chi ha parlato dell'eccidio di Bava Beccari a Milano...chi ha esposto un cartello con un liberatorio "VIVA BRESCI".....Nessuno dei senatori eletti dai meridionali ed in rappresentanza DI costoro ha osato inimicarsi la platea raccontando della Invasione Piemontese del Sud, chiedendo un attimo di silenzio per tutte le vittime innocenti!...
Signori Savoja, al vostro posto io non calerei nuovamente su Napoli e gli asili che avete in mente di istituire, andate ad aprirli a Torino, a Moncalieri o dove cacchio vi pare ma NON A NAPOLI!..Noi non abbiamo bisogno di altro che della restituzione della nostra dignità, delle nostre radici, della nostra Storia, della nostra Verità, dei nostri Beni. Attendiamo da 141 anni un cenno di conferma a riguardo.
Nel vostro asilo di "sangiovannare" e chiattilli, stipateci pure i politici meridionali. Accattàtavelli!!!

Marina Salvadore (A.D.2001)                           
(nei giorni della dipartita di Margareth d'Inghilterra)