Certi politici e molti magistrati dovrebbero
cambiare mestiere; considerata la loro creatività sarebbero ottimi
autori di fiction per la Rai TV e di soap-opera per la Endemoll/Mediaset,
delle cui ricche produzioni - citando pure sarte, elettricisti e parrucchiere
nei titoli di coda - per sempre, in italico stile,i registi vi resteranno
rigorosamente anonimi.
Tralasciando i già replicati serials "Parmalat" e "Cirio",
è accaduto, di questi giorni, che al feuilleton già in
onda della Banca Popolare di Lodi (scalata Antonveneta)si è subito
risposto con altro prodotto massmediatico, relativo all' Unipol (scalata
BNL), con personaggi ed interpreti delle compagnie di guitti del centro-destra
e del centro-sinistra, pronti a premere l'acceleratore degli indici
dell'audience, per il consenso morboso del pubblico della trash-tv nazionale
e privata che - a breve - per insperato miracolo della tecnologia sarà,
probabilmente, munito pure di telecomando per esprimere da casa il proprio
voto elettorale. Per ora, ci si limita alle "nomination",
con tutta la perfidia appresa dai "famosi" della "famosa
Isola".
Ma gli effetti speciali sono Arte del cinema e non della TV ed in quell'ambito,
forse, qualche maturo Harry Potter, leggermente più intelligente
ed in vena di Fanta-Finanza, nella palla di cristallo riuscirà
infine a leggere che l'innominabile Gran Maestro della "Squadra
& Compasso Communication" dall'alto del suo Maniero, posto
sulla montagna più alta e inarrivabile della Nazione, sta operando
potenti magie nere e rosse, con relative invocazioni ed evocazioni di
spiriti immondi, per incancrenire ancor più l'aspra "commedia
all'italiana" di BP Lodi ed Unipol, consacrate entrambe nella disgrazia
e nell'autodisintegrazione finale, per imporre - senza più concorrenti
- un novello mostruoso VAMPIRO BANCARIO, fabbricato pazientemente nel
segreto delle segrete del suo castello, come un Golem. La morale sarà
sempre la stessa : "Tra i due litiganti, il terzo GODE" ovvero
"Mors Tua Vita Mea", per la soddisfazione immonda, il solito
atto di onanismo, del Gran Maestro che detiene tutti i poteri del Potere
e Direttore di tutti i "giochi di società" : IL MONOPOLI,
IL RISIKO ed "IL GRAN GIOCO DELL'OPA"!
Anche in questo film si alzeranno pire d'ardente foco, per punire l'innocente
strega borgatara "ROMA LADRONA" e solo prima del cartello
"THE END", si scoprirà il colpevole, nel diafano visetto
lentigginoso della solita fascinosa, intrigante, CELTICA, ANTICA MEDIOLANUM!
Chi sopravviverà, vedrà.
Marina
Salvadore (A.D.2005 - 12)
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