Facciamoci male

L'ennesimo 25 aprile è stato festeggiato; l'ennesimo 25 aprile "a fagiolo", sotto tornata elettorale.
Ogni riferimento alla storia, al passato è infilato nel tunnel della demagogia.
Soprattutto, per il nostro Sud quale significato assume, laddove sin dal 1861 la parola "resistenza" fu ben conosciuta e non era del colore di alcun partito? ; una "resistenza" combattuta da partigiani, conosciuti poi come Briganti e Delinquenti Comuni... Da quel 1861 in poi, abbiamo conosciuto la POLITICA e le Bandiere dei Partiti, finendo col diventare - noi, popolo pacifico - carne da cannone, per guerre sempre diverse, suddivisi, come animali da allevamento, in gabbie "rosse" e "gabbie nere", secondo istruzioni, per l'uso indiscriminato dei potenti.
Ma, veniamo all'Oggi... Se riuscissimo, in quest'era nuova, a parlare soltanto di UOMINI e di Dramma degli Uomini, evitando le colorazioni di partito e di nasconderci dietro bandiere che ormai non ci rappresentano più, né a destra né a sinistra, rendendoci veramente LIBERI di Essere, di Pensare solo alla nostra Fratellanza universale , sarebbe un gran bel successo per tutta la Razza degli Uomini... Parlare e riparlare di cose trite e ritrite - e, spesso - da parte di chi in quei momenti storici cui si fa riferimento NON c'era... non ESISTEVA e NON ha quindi il diritto di giudicare - è puro esercizio logorroico, infarcito di demagogia.
Vorrei che a parlare, in giornate celebrative dell'orgoglio nazionale, laddove ognuno dei nostri Politici, da sinistra a destra tende ad accaparrarsi una fetta di "elettorato", fosse la Coscienza dell'Uomo Libero che non ha bisogno di schierarsi da una parte o dall'altra, confinandosi in un lager o in una foiba, a piacimento! Nel mentre ci propinano rievocazioni, da una parte e dall'altra, "loro" continuano ad essere conniventi e lasciano a noi il privilegio degli scannamenti di piazza, con le molotov o con le chiavi inglesi fa lo stesso, respingendo ogni responsabilità. Per favore, eliminiamo gli UNTORI... quelli che ci vogliono distrarre dalla realtà della situazione socio-politica di OGGI, ammannendoci "pane per i nostri denti" Pane raffermo...
Custodiamo, ognuno di noi, nella affettuosa memoria delle personali storie di famiglia... Famiglie Italiane che hanno DATO, per fare e difendere l'Italia, lungo le più disparate barricate di ogni conflitto, gli esempi UMANI dei nostri martiri di ogni guerra, di ogni popolo in guerra... di ogni colore.
Oggigiorno, nessuno può negarlo, con il crollo delle ideologie, con la globalizzazione in atto, i "colori" non esistono più : sono sbiaditi in un grigio uniforme, ch'è poi il colore dell'unica bandiera che governa tutti noi esseri umani sul globo... Quella, del POTERE ECONOMICO, che continua a ergersi in fierezza su resti di lager e di foibe, sulle nostre consunte bandiere... sulle teste di tutti i martiri e di tutti gli eroi ed i "poveri cristi" che questa Italia un tempo partorì... Esempio emblematico è che qualcuno si sia accorto solo ora dei martiri di Cefalonia : un altro filone della "memoria" e della "rievocazione" da sfruttare. Solo ora, qualcuno si è degnato di rammentare quella strage di SOLDATI ITALIANI!!!... C'è stato un inatteso fiorire di rievocazioni, di libri scritti e divulgati , di servizi giornalistici ed un gran baccanale definito funerale postumo... altre lapidi da scolpire... dopo 56 anni. C'è stata una corsa all'accaparramento dei morti di Cefalonia e, credetemi, ancora ora, pur senziente e non affetta da turbe psichiche o da labilità intellettiva, io NON HO CAPITO CHI SIA RIUSCITO AD ACCAPARRARSI CEFALONIA; quelli di SINISTRA o quelli di DESTRA?... E' un mistero!... Allora, in questo Paese di necrofori, dove ancora si comprano e si vendono i morti - dove un uomo pesa più da morto che da vivo - nel pieno rispetto personale di TUTTI i MORTI su OGNI TRINCEA, facciamo "cordata", risvegliamo in noi il senso della nostra Umanità - di quell'Uomo che Leonardo da Vinci inscrisse nel simbolo universale di una Stella - e guardiamo avanti, senza lasciarci distrarre dai soliti VAMPIRI. Il futuro, inevitabilmente, siamo NOI!!!

Marina Salvadore (A.D.2002)       

 







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