De' corsi e ricorsi storici, dell'errore che si presenta sempre uguale e che si affronta con lo stesso incauto lassismo... Farina Feste e Forca ? Nooooo! Ferlaino ForzaCiuccio e Fallimento : la solita storia delle solite cose napoletane ovvero i tricche tracche che "Fanno Fetecchia" (toh! altre due "F", combinazione; la terza "F", potrebbe indicare un liberatorio esclamativo : "Fessi!").
E dove sono finiti i re del mazzo di carte "napoletane" ; quelli, che promisero - chi sull'onda nostalgica di un fortunato rimpatrio, chi infervorato da un ritorno di notorietà internazionale - di voler fare grandi cose per la riconquista del Sud e che, se si fossero accaparrati il Calcio Napoli per tempo, avrebbero riconquistato non solo un Trono ma un Regno e tanti sudditi adoranti?
Dov'è il Vittorio Emanuello,...perchè non esterna più a proposito della sua princitudine di Napoli? Quel "principe" ( che avrebbe indotto al suicidio per disperazione persino un qualsiasi Machiavelli ) all'indomani della dipartita di mammà e in attesa spasmodica del passaporto italiano - nei giorni del Calcio Napoli in serie A - da gran portasfighe dichiarò che se il Napoli gli avesse fatto la cortesia di tornare in B, lui l'avrebbe volentieri acquistato e "presidiato".... Quel Vittorio Emanuello che rientrato via Napoli in Italia si premurò di ordirsi bagno di folla, inviando il suo Filibertuccio al San Paolo, per l'acclamazione popolare... Dove sei, Vittorio...Li leggi i giornali?...Perchè non parli, non ti napoletanizzi più, da qualche tempo? Eppure, la pizza Margherita di Savoia, ancora i coerenti e fieri Brandi sabaudi continuano a farla buona buona; esattamente, come la si faceva a Napoli, ben 400 anni prima della nascita di Sua Maestà Vostra Ava... eppure, i napoletani, fieri e coerenti a se stessi, sono rimasti da 144 anni terroni e lavativi.... eppure il Vesuvio, più coerente di tutti, nella sua napoletanità è rimasto fedele alle sue cartoline napoletane e non s'è spostato di un centimetro nel panorama del dolente Golfo; immagine statica, come nelle figurine della crocefissione che circolano da 2000 anni.....Tu, principe di Napoli, dove sei sparito, con le tue vuote promesse?
Eppure tu, Borbone di Napoli, il cui blasone fu eternato su vessilli e bandiere della tifoseria, per qualche stagione recente....tu che torni spesso a Napoli, per una messa solenne o una celebrazione del nobilissimo Ordine Costantiniano...pure tu.....li hai letti i giornali?... Il pallone, a Napoli, è stato l'unico re in grado di succedere ai tuoi illustri e amati avi. Peccato, tu non abbia avuto la sensibilità per comprenderlo: avresti fatto la tua fortuna!...Fu per questi motivi che noi eleggemmo re di Napoli quel tale Achille Lauro che tanto somigliava, per costumi e temperamento, al tuo antenato Ferdinando IV... Lui, ci regalò Jeppson e l'orgoglio di un Bruno Pesaola come allenatore....una VERA squadra competitiva... bei tempi!... I tempi di un vero Re napoletano!
E che fine hai fatto, pure tu, pseudoprincipessa imperiale, nordica erede del trono del Sud...tu, che addirittura dici di essere in possesso del Santo Graal.....Perchè non hai tentato di guarire le ferite del Calcio Napoli e dell'intera città con un goccio miracoloso del prodigioso leggendario calice? Avresti avuto ai tuoi piedi tutta Napoli, giacobini compresi!
E tu, erede di Murat, che di recente sei venuto a rivisitare Casa Tua, in piazza del falso Plebiscito, col piglio del padrone, dichiarando di voler "rientrare in sede", per motivi dinastici...proprio nei giorni in cui gli aspiranti nuovi re di Napoli erano già in tanti a far la fila, per partecipare al "concorso per titoli"?... I giornali francofoni non hanno scritto nulla, a proposito dell'onta internazionale subita dal Napoli....possibile? Ma se persino a Platini eravamo graditi!
E voi camorristi del totonero; voi che avete distrutto Maradona, una città, un orgoglio patrio, mo' che vi resta da puntare ...cosa vi resta da prendere e distruggere? Il Napoli è morto, dopo 78 anni di vita controcorrente, e necessariamente dovete chiudere il "bancariello" pure voi, per fallimento! Sì, Pure voi!
Re, tammorra e camorra, l'azzurro, 'o ciuccio e 'o tricolore....addo' sta Zazà...e la banda del Parsifallo.... il Te Diegum...le trombettelle... Ije te voglijo bbene assaje ... il braciere ardente del San Paolo... l'orgoglio partenopeo... le prefiche piagnone...'o pallone! Che farsa malinconica, quale tristezza da suicidio. Fallimento....Forza Ciuccio.... Festa e Forca.... Fessi!
"F.F.F.", l'orgoglio partenopeo come quello palestinese che ha appena scoperto di aver fornito agli israeliani, riempendo le sole tasche di Abu Ala, il cemento per la costruzione del vergognoso muro; anche loro han tre "F" cui attaccarsi : Fawda, Fasad, Fadiha ovvero anarchia, corruzione, vergogna. Esattamente, come giù da noialtri!
Ah! 'sto cappero di spirito mediterraneo che ci fotte sempre!

Marina Salvadore (A.D. 2004 - 08)