Cronaca da un seggio della Padania


Ve l'avevo detto che DE SADE avrebbe vinto! Come potrebbe mai cambiare il destino di questo Paese, in un intervallo tra una tornata elettorale e l'altra?...Noi masochisti abbiamo GODUTO più e ancora più forte delle altre volte!
Dalla sezione 487 di Milano, la cronaca del delirio tremens, partito da Napoli per Roma, fino alla Padania e autenticato dalle fresche constatazioni di un "inafferrabile" ministro Bianco (sempre lui!)che chiedeva di posticipare l'exit poll di almeno un'ora, per la drammatica e indomabile situazione di una "folla delirante d'orgasmo, alle urne".
Si è fatto di tutto, per rendere difficilmente raggiungibile quest'orgasmo all'elettore, per elevargli la pressione elettorale, per selezionarlo dalla Rupe Tarpea dell'esercizio del diritto-dovere, il più elementare previsto nella maturità sessuale del soggetto italiano.
Seggi ridotti, orario ridotto (di norma, in tutte le altre tornate elettorali, i seggi hanno sempre funzionato fino alle prime ore del mattino del lunedì; questa volta, non si sa perché, le operazioni sono state circoscritte sotto le "acca 24"...).
E il faccione di bronzo del ministro "sbronzo" buca il video, per dirci con aria trasognata che "siccome gli italiani si sono recati sul serio alle urne, per VOTARE, prendendolo per i fondelli, lui.. che fino a ieri si aspettava un'astensione generale e che tutto aveva predisposto affinché nel migliore oblio possibile la coscienza nazionale di quei pochi atti a detenere una coscienza ed un diritto di voto, espletassero in tutto "swing" le loro funzioni, non aveva di certo previsto la calca degli effettivi "aventi diritto"... Diciamo, che QUALCUNO ci è rimasto un po' male, per questa straordinaria affluenza. Dal seggio 487 in Milano, si è avuta la possibilità di tastare il polso dell'elettorato nazionale - considerato che analoghe code alle urne, di circa due ore, si sono verificate nell'Urbe ed a Napoli. Faccia di Bronzo, ha limitato il suo commento al fatto che in tali città si votasse anche per le amministrative locali quindi, relativamente agli ulteriori nano-secondi richiesti agli elettori, per barrare con una crocetta altre due schede, il calcolo STATISTICO è in grado di dimostrare uno scivolamento di circa un'ora, per le prime proiezioni degli exit-poll..... Ci sono cose, signor ministro Bianco, che non si possono valutare col tachimetro e con la fredda numerologia del Potere imperante. Qualche volta, le statistiche bisogna anche schiaffarsele in quel posto - la teoria del "mezzo pollo a testa" per ogni italiano, dai tempi di Ugo Zatterin e delle sue prime Tribune Elettorali, è ormai naufragata, a cagione della recentissima differenziazione di caste vigente in questo Paese, il quale molto tende ad avvicinarsi socialmente a New York ed a Rio De Janeiro, non esistendo più una "borghesia" o una classe di mezzo ma soltanto "ricchi maharajà" e "poveri statalizzati", tanto per precisare.
Comunque, realizzato l'effettivo schifo delle reciproche campagne elettorali, laddove pareva che i contendenti fossero solo due - i due Poli opposti; mentre nel seggio abbiamo finalmente visto stampati sui manifesti i simboli di altre coalizioni e di altri aggruppamenti del tutto sconosciuti, anche a livello di simboli - poiché non debitamente "promossi" durante questa ultima estenuante campagna - noi masochisti di sempre ci siamo incaponiti, per raggiungere il piacere sopraffino dell'onta e del pubblico ludibrio : abbiamo fatto file lunghissime, pur di dire "IO HO PRESO PARTE A QUESTA GRANDE ORGIA!" e abbiamo accarezzato voluttuosi le schede (ben cinque, nel seggio 487) appena conquistate, sulle quali abbiamo versato lacrime e bordate di grafite indelebile, in un amplesso peccaminoso e lurido, sotto atroci scudisciate.
Si è tentato di tutto, per non farci arrivare all'urna del piacere. Qualcuno, perché in stampelle, perché anziano, perché "sconfitto in sé" ha desistito, secondo il diabolico progetto di DE SADE, ma i più "incazzati" non hanno desistito e piagati nello spirito e nel corpo hanno affrontato l'urna, a colpi di matitino e bestemmie. La soddisfazione è stata breve : terminato l'atto di onanismo, siamo tornati a casa, sentendoci ancora una volta usati!

Marina Salvadore (A.D.2001)         
(personale ouverture al G8) 
        

 







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